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Denunciata blogger, avrebbe istigato giovani all’anoressia

Cronaca
Quello dell'anoressia è un fenomeno crescente in Italia (Getty)

La polizia ha oscurato il sito denunciando l'amministratrice 19enne per "lesioni gravissime e istigazione al suicidio". Avrebbe suggerito diete estreme e terapie che causavano disturbi alimentari. L'esposto è partito dalla madre di una lettrice 15enne

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La polizia di Ivrea ha denunciato per istigazione al suicidio e lesioni gravissime la creatrice e amministratrice di un blog pro-anoressia, una 19enne residente a Porto Recanati. Secondo le indagini, avviate dopo denuncia presentata dalla mamma di una ragazza di 15 anni, era lei a gestire il sito che dava consigli per perdere peso e che avrebbe spinto giovani donne, anche minori, verso disturbi alimentari come l'anoressia.

L’individuazione del blog

Gli investigatori del commissariato di Ivrea hanno individuato la blogger attraverso la creazione di un apposito account e fingendosi ragazzine interessate a consigli alimentari. Gli agenti hanno così appurato che molte adolescenti tra i 14 e i 15 anni, tutte ossessionate con la linea e con l'essere magre a tutti i costi, chiedevano suggerimenti su come mangiare. La polizia, dopo aver denunciato la blogger, ha chiesto all'autorità giudiziaria anche l'oscuramento del sito mediante il quale i reati contestati sarebbero stati commessi.

"Raggiungere la dea della perfezione"

Diete a basso apporto calorico per raggiungere la "dea perfezione". Erano questi i consigli per perdere peso perché "non si può essere belle senza essere magre". Secondo le stime più recenti, in Italia ogni anno sono 8.500 i nuovi casi di anoressia e bulimia. Per il 95% si tratta di donne, ma il fenomeno è in crescita anche tra gli uomini. In genere si manifesta tra i 12 e i 17 anni, ma l'esordio è sempre più precoce, anche verso gli 8-9 anni. Problemi che passano inosservati, almeno all'inizio, ma che sono la prima causa di morte nei giovani tra 12 e 25 anni subito dopo gli incidenti stradali.

Parla la mamma di una ragazza

A far scattare l'indagine del commissariato di Ivrea è stata proprio la denuncia, nel dicembre dell'anno scorso, della madre di un'adolescente che leggeva assiduamente il blog. "Spesso non toccava cibo e, se mangiava, vomitava", ha raccontato la donna. L'adolescente aveva accusato gravi disturbi alimentari, che l'avevano portata ad una costante perdita di peso. Tra i consigli che gli investigatori hanno trovato nel blog c’erano: "Appena ti svegli la mattina non mangiare. Se proprio senti il bisogno di ingurgitare qualcosa opta per il caffè americano" oppure: "Bevi tantissima acqua, anche se ti stai per sentire male”. Gli investigatori fanno sapere inoltre che oltre alla 19enne denunciata in quanto amministratrice del blog incriminato, le giovani erano molto solidali l’una con l’altra: "Forza ragazze, insieme possiamo farcela", scrivevano incitandosi a vicenda.