Donna uccisa in sottopasso a Roma, fermato un clochard per omicidio

Cronaca
Il luogo del ritrovamento del corpo della donna nel sottopasso romano (Ansa)

L'uomo, di 55 anni, è accusato di aver ucciso una senzatetto 49enne. Si è presentato in procura e ha chiesto di essere interrogato dal pm titolare delle indagini."È morta per la caduta, non l'ho stuprata", ha raccontato

C’è un fermo del pm di Roma per la morte della 49enne, di origini brasiliane, ritrovata senza vita in un sottopassaggio nel centro di Roma, il 14 novembre. Si tratta di un clochard di 55 anni, italiano, che è accusato di omicidio volontario. L'uomo ha ammesso di avere aggredito la vittima. Si è presentato in procura questa mattina, assistito da un avvocato, e ha chiesto di essere interrogato. È stato portato nel carcere di Regina Coeli e il 18 novembre la procura chiederà la convalida del fermo.

"È morta per la caduta, non l'ho stuprata"

"È morta per la caduta, non l'ho stuprata", ha detto l'uomo parlando di quanto successo qualche giorno fa. Il clochard ha dichiarato di aver dato uno schiaffo alla 49enne, al culmine di una lite, dopo aver avuto un rapporto sessuale consenziente. L'uomo avrebbe anche affermato che non era sua intenzione uccidere la donna.

Il ritrovamento del corpo nel sottopasso

Il corpo della donna, che era una senzatetto, era stato trovato con una profonda ferita alla testa nel sottopasso nella zona di viale Policlinico, non distante dalla stazione Termini, e a due passi dalle Mura Aureliane. Gli inquirenti, fin dal momento del ritrovamento, avevano sospettato che si trattasse di omicidio e che fosse stato compiuto "un attacco brutale" contro la vittima. Le telecamere di SkyTg24, dopo l’aggressione, erano andate sul posto, utilizzato abitualmente da clochard come rifugio per dormire la notte, tra giacigli improvvisati e rifiuti.

Cronaca: i più letti