Fabio Anselmo, legale della famiglia del giovane morto nel 2009 a Roma in seguito a un arresto, ha annunciato la deposizione di un teste che descrive la vittima “in difficoltà fisiche”. La sorella Ilaria: “Inizia il processo vero”. Le parti in aula il 13 ottobre
"C'è un nuovo testimone che si è fatto avanti alcuni giorni fa la cui deposizione è importante”. A dirlo è Fabio Anselmo, avvocato della famiglia di Stefano Cucchi, il giovane morto il 22 ottobre del 2009 all'ospedale Sandro Pertini di Roma dopo essere stato arrestato per possesso di droga.
“Stefano non si reggeva in piedi”
Secondo il legale, il nuovo teste “ci descrive uno Stefano particolarmente in difficoltà fisiche, aggrappato alle sbarre che non riesce a reggersi in piedi, con buona pace di coloro, periti compresi, che parlavano di lesioni dolose lievi. Descrive il clima in cui era costretto a vivere chi era depositario di una verità diversa da quella cosiddetta ufficiale”. E aggiunge che finora “non ha parlato perché era in carcere, a Regina Coeli”.
La sorella: “Questa volta l'imputato non sarà Stefano”
"Inizia il processo, quello vero", ha detto Ilaria Cucchi parlando del nuovo processo che inizierà il 13 ottobre. "Sarà un processo che potrà dimostrare a me e a tutti noi che la giustizia può essere davvero giusta e uguale per tutti. Questa volta l'imputato non sarà Stefano Cucchi - sottolinea - ma sarà un processo serio per la verità. Pensiamo a quanti Stefano Cucchi non hanno avuto questa possibilità".
Verso il processo
Inizierà davanti alla III Corte d'Assise il nuovo processo per la morte di Stefano Cucchi, derivante dall’inchiesta bis che ha portato al rinvio a giudizio Alessio Di Bernardo, Raffaele D'Alessandro e Francesco Tedesco, i tre carabinieri accusati di omicidio preterintenzionale e ritenuti responsabili del pestaggio subito dal geometra. Dovrà rispondere invece di calunnia e falso il maresciallo Roberto Mandolini, comandante interinale della stazione di Roma Appia, mentre Vincenzo Nicolardi solo di calunnia.
Domenica la terza edizione del memorial
Ilaria Cucchi, in conferenza stampa al Senato, ha anche presentato la terza edizione del memorial dedicato al fratello: "Abbiamo scelto il primo ottobre, la data di nascita di Stefano e non quella della morte - spiega - perché vogliamo ricordarlo con il sorriso sulle labbra". L'appuntamento è per domenica al Parco degli Acquedotti, dove Stefano fu fermato nove anni fa, per una maratona in ricordo del ragazzo. Alle 19, invece, l'ex Dogana ospiterà un evento musicale con decine di artisti che si alterneranno sul palco, da Mannarino a Marco Conidi, passando per Edoardo Pesce e Daniele Vicari. Madrina della serata sarà l'attrice Jasmine Trinca.