Ryanair, dopo le cancellazioni l'Antitrust apre un'istruttoria

Cronaca
ryanair-ansa

Indagine per presunte pratiche commerciali scorrette in violazione del Codice del consumo. La compagnia, intanto, fa sapere che i passeggeri coinvolti nello stop ai voli sono 315mila e che tutti hanno ricevuto una mail informativa

Mentre Ryanair fa sapere che sono 315mila i passeggeri coinvolti nelle cancellazioni dei voli, l’Autorità Antitrust ha aperto un procedimento istruttorio nei confronti del vettore aereo irlandese. L’ipotesi: presunte pratiche commerciali scorrette in violazione del Codice del consumo.

Cosa contesta l’Antitrust

L'Antitrust, in particolare, contesta che “le numerose cancellazioni dei voli effettuate o da effettuarsi nelle prossime settimane potrebbero configurare una violazione dei doveri di diligenza, di cui all'art. 20 del Codice del consumo, nella misura in cui sarebbero in larga misura riconducibili a ragioni organizzative e gestionali già note al professionista, quindi non a cause occasionali ed esogene al di fuori del suo controllo”. A ciò si aggiunge “un secondo profilo di contestazione, riguardante il tenore e le modalità delle informazioni con le quali Ryanair ha informato i passeggeri della cancellazione dei voli e ha loro prospettato le possibili soluzioni (rimborso o modifica biglietto), che potrebbero essere idonei a indurre in errore i consumatori circa l'esistenza e quindi l'esercizio del loro diritto alla compensazione pecuniaria previsto dal Reg. CE 261/04 proprio in caso di cancellazione dei voli”.

Caos Ryanair

La decisione della compagnia low cost di cancellare una cinquantina di voli al giorno nelle prossime sei settimane è stata comunicata venerdì scorso. Si motivava la scelta con il bisogno di migliorare la puntualità, diminuita a causa di scioperi, condizioni meteo sfavorevoli e obblighi di congedo per piloti ed equipaggio. Dietro la motivazione ufficiale, però, sembra esserci il tema della “fuga” dei piloti ad altre compagnie. Ryanair avrebbe anche offerto un bonus straordinario ai suoi piloti, fino a 12mila euro, in cambio della parziale rinuncia alle ferie. La compagnia ha fatto sapere che i passeggeri a terra fino alla fine di ottobre sono 315mila (numero inferiore alla stima originale di 390mila clienti) e che le cancellazioni sono 2.100 su 103mila voli complessivi nelle prossime sei settimane. “Tutti i 315mila clienti hanno ricevuto lunedì un avviso via email che li informava delle modifiche al loro volo, offrendo voli alternativi e rimborsi”, ha spiegato la compagnia. I voli cancellatiin Italia sono 702.

Cronaca: i più letti