Ryanair cancella 702 voli in Italia. Bonus a piloti per ridurre ferie

Cronaca

In totale gli aerei a terra saranno circa 48 al giorno. I media irlandesi: "La compagnia offre fino a 12mila euro affinché i piloti rinuncino alle ferie". Enac convoca la compagnia

Sono 702 i voli cancellati da Ryanair in Italia da oggi fino a fine ottobre. Si tratta di voli in arrivo e in partenza dagli aeroporti del nostro Paese verso mete italiane ed estere. Il numero risulta dalla lista pubblicata sul sito della compagnia irlandese low cost. Colpite tutte le tratte e tutti i principali scali italiani. In totale gli aerei a terra saranno migliaia, con una media di 48 al giorno per sei settimane e circa 400mila i passeggeri coinvolti. Secondo i media irlandesi la compagnia avrebbe offerto bonus fino a 12mila euro per i piloti che accettano di rinunciare alle ferie per coprire l'emergenza.

Caos Ryanair

Ryanair, a pochi giorni dall'avvio delle cancellazioni (da sabato), si affretta a rassicurare i propri clienti ma si prepara anche a pagare un conto salato da circa 25 milioni di euro per i rimborsi. E mentre la Borsa punisce il titolo della low cost (a Londra lunedì ha perso fino al 5%), la Commissione Ue dà voce ai timori dei consumatori e ammonisce la compagnia sul rispetto dei diritti dei passeggeri. Ne pretende il “rispetto assoluto” anche l'Italia, con il ministro dei trasporti Graziano Delrio che parla di situazione “molto grave” e avverte che “non possiamo fare sconti a nessuno per disagi così grandi”. Anche l'Enac assicura che sta monitorando la situazione e che al momento “non si stanno verificando problemi di operatività negli aeroporti italiani”. Sul piede di guerra contro le cancellazioni i consumatori di tutta Europa, che stanno raccogliendo le proteste di migliaia di utenti per una lettera di diffida a Ryanair. Codacons, poi, ha presentato un esposto in cui si chiede che, se oltre ai rimborsi dei biglietti ai passeggeri non saranno riconosciuti risarcimenti per i danni subiti, si proceda per il reato di truffa.

Le motivazioni

La decisione di cancellare una cinquantina di voli al giorno nelle prossime sei settimane (secondo la compagnia, che opera circa 2.500 voli al giorno, meno del 2% del totale) è arrivata venerdì con un comunicato: si motivava la scelta con il bisogno di migliorare la puntualità, diminuita a causa di scioperi, condizioni meteo sfavorevoli e obblighi di congedo per piloti ed equipaggio. Dietro la motivazione ufficiale, però, sembra esserci il tema della “fuga” dei piloti ad altre compagnie.

Il bonus da 12mila euro in cambio delle ferie

E, secondo la stampa irlandese che cita un messaggio interno ai piloti da parte del management, proprio ai piloti Ryanair avrebbe offerto un bonus straordinario fino a 12mila euro in cambio della parziale rinuncia alle ferie, utile a far fronte alle cancellazioni dei voli. La somma, tuttavia, non sarebbe disponibile fino all'ottobre del prossimo anno. Nel documento, a firma di Michael Hickey, chief operations officer, si offrono 12mila euro lordi ai capitani e 6mila per ciascun primo ufficiale. Il pagamento sarebbe condizionato al fatto che i piloti completino oltre 800 ore di volo entro fine ottobre 2018, scrive l'Irish Times, e accetteranno, a fronte della rinuncia a un mese di ferie, di lavorare durante uno o due blocchi di cinque giorni che la compagnia ha individuato per coprire il periodo più critico.

Circa 400mila i passeggeri coinvolti

Le cancellazioni “avranno un impatto sulla nostra reputazione”, ha detto l'a.d. Michael O'Leary in una conferenza in cui è stata resa nota la lista delle cancellazioni. “Le mie scuse – ha aggiunto – ai nostri investitori ma soprattutto ai nostri clienti per l'incertezza o qualunque inconveniente causato nel week end”. “Oltre il 98 per cento dei clienti non sarà interessato dalle cancellazioni”, ha assicurato O'Leary. Saranno comunque circa 400mila i passeggeri colpiti dagli stop, ha puntualizzato il ceo della low cost, aggiungendo che la previsione è di garantire la riprotezione su un nuovo volo nello stesso giorno per il 75 per cento dei passeggeri coinvolti.

 

L'Enac convoca la compagnia

L'Enac, ente nazionale per l'aviazione civile, attraverso una nota fa sapere che "allo scopo di chiarire alcune criticità che sono emerse dai reclami dei passeggeri e dalle verifiche effettuate direttamente sul sito web di Ryanair nella sezione dedicata alle cancellazioni, ha disposto una convocazione d'urgenza della compagnia per giovedì 21 settembre, presso la Direzione Generale dell'ente".

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