
Lo stabilimento balneare a Chioggia, Venezia, è diventato oggetto di polemiche per immagini e slogan che richiamano alla memoria il Ventennio fascista

Frasi fasciste e immagini del Ventennio. Questa la simbologia che campeggia sulla spiaggia di Punta Canna, a Chioggia, dove Gianni Scarpa, il gestore di uno stabilimento balneare, è stato denunciato dalla Digos -
Chioggia, polemiche per spiaggia “fascista”. Denunciato il gestore
La denuncia degli uomini delle operazioni speciali a carico di Scarpa è arrivata dopo aver constatato le pratiche adottate nel luogo di vacanza: dalle icone della dittatura alle immagini del Duce. Nella foto, l'entrata dello stabilimento -
Chioggia, polemiche per spiaggia “fascista”. Denunciato il gestore
Secondo quanto rivelato dagli inquirenti, pare che lo stesso gestore sarebbe solito intrattenere i clienti con discorsi nello stile di Mussolini. Nella foto, uno dei cartelli incriminati affissi nello stabilimento -
Chioggia, polemiche per spiaggia “fascista”. Denunciato il gestore
Insieme alla denuncia, il titolare dell'attività è stato raggiunto da un'ordinanza del Prefetto di Venezia che ha disposto la "rimozione di ogni riferimento al fascismo". Nella foto, i cartelli affissi lungo la passerella della struttura che conduce in spiaggia -
Chioggia, polemiche per spiaggia “fascista”. Denunciato il gestore
ll caso si è aperto nelle ore in cui alla Camera dei Deputati si discute il disegno di legge per vietare gadget fascisti e propaganda in rete. Nella foto, tre cartelli dai toni espliciti affissi nel lido -
In Parlamento ddl contro apologia di fascismo
Le indagini della Digos sono partite da rilievi fotografici e filmati video dell'intera struttura balneare. Rilievi cha hanno permesso di acquisire la documentazione necessaria alla denuncia. Nella foto, uno scorcio dello stabilimento di Chioggia -
Chioggia, polemiche per spiaggia “fascista”. Denunciato il gestore
Il fascicolo con immagini, video e una dichiarazione di Scarpa è stato inoltrato al tribunale veneziano, che ora dovrà verificare se esistono gli estremi per configurare il reato di apologia di fascismo -
Chioggia, polemiche per spiaggia “fascista”. Denunciato il gestore
Nella sua ordinanza, notificata il 10 luglio, il prefetto di Venezia Carlo Boffi ha disposto "l'immediata rimozione di ogni riferimento al fascismo contenuto in cartelli, manifesti e scritte". Nell'atto viene inoltre ordinato a Scarpa "di astenersi dall'ulteriore diffusione di messaggi contro la democrazia" -
Chioggia, polemiche per spiaggia “fascista”. Denunciato il gestore
I messaggi affissi a Playa Punta Canna, definita dal suo gestore "zona antidemocratica e a regime", ha acceso le ire dell’Anpi di Chioggia, che ha "stigmatizzato il comportamento provocatorio e pericoloso del gestore" e chiesto "l'immediata revoca della concessione balneare” -
Chioggia, polemiche per spiaggia “fascista”. Denunciato il gestore
In concomitanza con le polemiche che riguardano lo stabilimento, alla Camera si discute il ddl per l’introduzione dell'articolo 293 bis del Codice penale per "definire e ampliare" i reati già previsti dalla Legge Scelba del 1952 e da quella Mancino del 1993. Nella foto, uno dei cartelli affissi all'entrata del lido di Punta Canna -
In Parlamento ddl contro apologia di fascismo