Il piccolo, di 7 anni, era stato gettato da una finestra per scampare a un incendio divampato nell'abitazione in cui viveva con i genitori in provincia di Genova. Il papà è in coma
Non ce l’ha fatta il bambino lanciato dalla finestra per scampare a un incendio a Casella, nell’entroterra di Genova. Dopo che nella serata di sabato i medici dell’ospedale Gaslini ne avevano dichiarato la morte cerebrale, la mamma del piccolo ha concesso l’autorizzazione all’espianto degli organi. La donna si trova a sua volta ricoverata all' ospedale Villa Scassi di Sampierdarena, in stato di choc. Ancora in coma invece il marito e padre del bambino.
La famiglia era rimasta bloccata da un incendio nell’appartamento al secondo piano di uno stabile invaso dal fumo e dalle fiamme. In un disperato tentativo di salvarsi - e mettere il bambino di 7 anni al sicuro - la coppia ha tentato la fuga attraverso una finestra, lanciandosi nel vuoto da un'altezza di 5 metri per sfuggire al rogo.
La famiglia era rimasta bloccata da un incendio nell’appartamento al secondo piano di uno stabile invaso dal fumo e dalle fiamme. In un disperato tentativo di salvarsi - e mettere il bambino di 7 anni al sicuro - la coppia ha tentato la fuga attraverso una finestra, lanciandosi nel vuoto da un'altezza di 5 metri per sfuggire al rogo.