Il primo sisma, di magnitudo 3.1, si è registrato all'1.39 del mattino del lunedì di Pasquetta. Il secondo, di magnitudo 2.3, alle ore 2.22. Non risultano danni né feriti
Due scosse di terremoto di magnitudo 3.1 e 2.3 sono state registrate rispettivamente all'1:39 e alle 2:22 della notte scorsa nelle Marche, tra le province di Macerata e Ascoli Piceno.
Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la prima scossa ha avuto ipocentro rispettivamente a 18,8 e 23,8 km di profondità ed epicentri in prossimità dei comuni maceratesi di Loro Piceno, Mogliano e Penna San Giovanni e quelli ascolani di Sant'Angelo in Pontano, Belmonte Piceno, Falerone, Massa Fermana, Montappone, Montegiorgio, Monte Vidon Corrado e Servigliano. Un'altra scossa di terremoto, di magnitudo 2.9, era stata registrata nella stessa zona la mattina di Pasqua, alle 8:36.
Secondo i rilievi dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), la prima scossa ha avuto ipocentro rispettivamente a 18,8 e 23,8 km di profondità ed epicentri in prossimità dei comuni maceratesi di Loro Piceno, Mogliano e Penna San Giovanni e quelli ascolani di Sant'Angelo in Pontano, Belmonte Piceno, Falerone, Massa Fermana, Montappone, Montegiorgio, Monte Vidon Corrado e Servigliano. Un'altra scossa di terremoto, di magnitudo 2.9, era stata registrata nella stessa zona la mattina di Pasqua, alle 8:36.