Dalla Toscana alla Mongolia, il rally della beneficenza

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Il 23 luglio quattro italiani partiranno per portare aiuti umanitari e donare un'ambulanza alla popolazione mongola. Un viaggio via terra attraverso 11 paesi: è il Mongol Rally 2011, gara di beneficenza promossa dall'associazione inglese The Adventurists

"Un'ambulanza per la Mongolia". Si chiama così il progetto benefico, nato con il patrocinio del Comune di Firenze e della Regione Toscana, che porterà 4 ragazzi, a bordo di un'autoambulanza, fino in Mongolia. In viaggio dalla Toscana ad Ulan Bator (14 mila chilometri da percorrere, attraversando undici stati e due deserti) con l'obiettivo di portare aiuti umanitari alla popolazione e donare  l'ambulanza del viaggio a una ong che opera in Mongolia, la Cristina Noble Children’s Foundation. Protagonisti dell'iniziativa sono quattro ragazzi italiani: Ilaria Voso, Riccardo Miniati, Emmanuele Moretti e Andrea Pe attraverseranno a bordo del mezzo di soccorso donato dalla Croce Verde di Milano Repubblica Ceca, Romania, Grecia, Turchia, Armenia, Iran, Turkmenistan, Uzbekistan, Kazakhstan, Russia e Mongolia.

Il viaggio di solidarietà, che prenderà il via il 23 luglio da Piazza della Signoria con la “benedizione” di un rappresentante del sindaco di Firenze, fa parte dell’evento di beneficenza internazionale Mongol Rally 2011 promosso dall’associazione inglese The Adventurists. Ogni anno, spiegano gli organizzatori, "quasi cinquecento team da tutto il mondo si sfidano in questa gara di beneficenza intraprendendo un viaggio via terra fino ad arrivare alla capitale mongola. L'obiettivo di ogni squadra è raccogliere almeno 1000 sterline, da suddividere tra l'associazione scelta dall’organizzazione promotrice (quest'anno la Christina Noble Children’s Foundation) e un'altra scelta dal  team stesso". Il gruppo toscano ha deciso di devolvere una parte dei proventi a Emergency.

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