Intitolata alla dirigente Anica Mina Larocca
(ANSA) - ROMA, 24 OTT - Assegnata per il secondo anno la borsa di studio intitolata a Mina Larocca, rivolta a diplomati meritevoli del Liceo scientifico dove è iniziata la sua formazione, per incoraggiare l'avvio del percorso universitario.
L'iniziativa è promossa dai familiari di Mina Larocca, in collaborazione con ANICA, con il patrocinio del Comune di Corigliano-Rossano (CS). I familiari di Mina Larocca, Direttore Generale dell'ANICA prematuramente scomparsa nel novembre 2020, hanno assegnato oggi la borsa di studio a lei intitolata, in collaborazione con ANICA e con il Polo Liceale di Rossano, a una studentessa dell'ultimo anno del Liceo Scientifico dove Mina ha iniziato la propria formazione. L'evento, che gode del patrocinio del Comune di Corigliano-Rossano (CS), si è tenuto nella sede del Polo Liceale ed è stato aperto da un videomessaggio di saluto del Presidente dell'ANICA Francesco Rutelli. Erano presenti Alessandro Melidoni, figlio di Mina, il marito Francesco Melidoni, le sorelle Assunta e Silvana Larocca, Maurizio Lopez, Direttore di ANICA Servizi, il Dirigente scolastico Antonio Franco Pistoia e Pierlugi Labonia, docente del Liceo Scientifico. Prima dell'annuncio della vincitrice del 2022 sono stati diffusi i messaggi di Alice Graziano e Rita Francioso, oggi universitarie al secondo anno che avevano ricevuto la borsa nel 2021. Messaggi di incoraggiamento e perseveranza ai loro ex compagni di scuola.
La borsa di studio, di cui è stata confermata la prossima edizione, si pone come obiettivo di offrire un sostegno concreto a studenti dell'ultimo anno del Liceo dove Mina Larocca ha studiato che si siano particolarmente distinti nella carriera scolastica e siano determinati a coltivare la propria formazione. La commissione di sette membri, presieduta da Alessandro Melidoni e formata dai familiari di Mina, dalla Segretaria Generale e collega in ANICA, Francesca Medolago Albani, da Maurizio Lopez e da Pierluigi Labonia, ha valutato le candidature e ha conferito una borsa di studio del valore di 2.000 euro a Morena De Vincenti, destinata alla copertura di una parte dei costi universitari e confermata ad avvenuta iscrizione alla Facoltà di Farmacia. (ANSA).