Vola l'affitto (+26%),netto calo stock case disponibili(-10,6%)
(ANSA) - CATANZARO, 13 LUG - E' a due velocità in Calabria il mercato della casa in questo inizio di 2022 con l'affitto che cresce rispetto al primo semestre del 2021 mentre le compravendite rimangono ferme. Ad attestarlo è l'Osservatorio semestrale di Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia, curato da Immobiliare.it Insights che evidenzia infatti un calo dello 0,5% anno su anno nel prezzo degli immobili in vendita mentre l'affitto vola al +26%.
Prendendo in esame il settore delle compravendite - è scritto nel report - comprare casa in regione costa di media 925 euro al metro quadro, in lieve calo anche rispetto al primo trimestre del 2022 (-0,2%). In accordo con un invenduto che anno su anno aumenta di oltre 16 punti percentuali, la richiesta di immobili in vendita è crollata, segnando un -14,6%. Tuttavia, nell'ultimo trimestre ci sono dei timidi segnali di ripresa in questo senso: l'offerta, infatti, cala del 5,8% con una domanda che, sebbene non ancora di segno più, per lo meno riduce il divario (-3,6%).
È il mercato delle locazioni a mostrare una vera ripresa con prezzi in crescita e uno e uno stock di case disponibili in netto calo (-10,6%) anno su anno a fronte di un interesse verso la possibilità dell'affitto in crescita di oltre il 30%.
L'andamento generale della regione nei primi sei mesi del 2022 evidenzia una tendenza negativa rispetto allo stesso periodo dello scorso anno con l'eccezione del comune di Vibo Valentia che guadagna 3 punti percentuali e delle province di Cosenza (+2,2%) e Reggio (1,2%). La provincia di Vibo è la più cara in assoluto (1.314 euro/mq), e supera la media di regione di quasi 400 euro al metro quadro. Per quanto riguarda il comune di Catanzaro (+5,3%) e le province di Cosenza (+7%), Crotone (+6,2%) e Vibo (19,2%) l'interesse degli utenti verso l'acquisto della casa nel secondo trimestre del 2022 torna a crescere, al contrario nel resto della regione, il semestre mostra una domanda di immobili di segno meno in tutto il territorio.
Conseguentemente lo stock di abitazioni è in aumento quasi ovunque, solo il comune di Crotone segna un -13,7%. (ANSA).