In Calabria calo immatricolazioni mezzi pesanti, -12,4%

Calabria

Continental, pesa blocco attività e trasporti durante lockdown

(ANSA) - CATANZARO, 22 OTT - Da gennaio a settembre 2020 in Calabria le immatricolazioni di veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone sono calate del 12,4% rispetto allo stesso periodo del 2019. In particolare le immatricolazioni di autocarri per il trasporto merci sono diminuite del 12,4%, quelle di autoveicoli speciali del 10,2% e quelle di trattori stradali o motrici del 36,2%. In controtendenza i dati sulle immatricolazioni di autobus, che sono aumentate del 102,5%. I dati, è scritto in una nota, derivano da un'elaborazione del Centro Studi Continental su dati Aci. "Pesa su questi dati - è scritto nella nota - il blocco delle attività produttive e di trasporto nei mesi del lockdown a causa dell'emergenza Coronavirus".
    In generale, le immatricolazioni di veicoli pesanti per il trasporto di merci e persone sono calate in tutte le province calabresi, come dimostrano i dati negativi di Reggio Calabria (-26,5%), Vibo Valentia (-17,1%), Crotone (-15%), Catanzaro (-11,3%) e Cosenza (-1,6%).
    Nel comparto delle immatricolazioni di autobus spiccano i dati positivi di Catanzaro (+200%), Reggio Calabria (+146,2%) e Cosenza (+88,9%), mentre a Crotone vi è stato un calo del 66,7% e a Vibo Valentia la situazione è rimasta invariata. Sono tutti in calo, invece, i dati relativi alle immatricolazioni di autocarri; si va dal -1,5% di Cosenza, al -5,5% di Catanzaro, al -13,3% di Crotone per arrivare al -21,1% di Vibo Valentia e al -34% di Reggio Calabria. Nel comparto degli autoveicoli speciali le immatricolazioni sono positive a Vibo Valentia (+35,7%) e a Catanzaro (+5,6%). Nel comparto dei trattori stradali, infine, dati negativi sulle immatricolazioni nei primi nove mesi del 2020 sono stati registrati in tutte le province calabresi.
    (ANSA).
   

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