Si barrica in casa, intervengono i Cc

Calabria

Situazione risolta dopo nottata di trattative, nessun ferito

(ANSA) - SANTA MARIA DEL CEDRO, 29 MAG - Una donna di origine moldava si è barricata ieri sera in una casa a Santa Maria del Cedro, nel cosentino, armata di un fucile ed un coltello, tenendo in ostaggio un 85enne per il quale lavora come badante e minacciando di suicidarsi Solo stamani la situazione si è risolta con l'intervento dei carabinieri. Sia la donna che l'anziano stanno bene. Ignote, al momento, le motivazioni che hanno indotto la donna al gesto.
    L'abitazione si trova a poca distanza dalla stazione dei carabinieri. I militari per ore hanno tentato di mediare e farla ragionare. Testimoni raccontano di aver visto la donna entrare e uscire dal balcone con in mano il fucile e il coltello. I carabinieri hanno circoscritto l'area e sul posto è arrivata anche un'ambulanza. Solo verso le 8.30 di questa mattina la situazione si è risolta.
   Uno stato di forte stress psico-fisico, accentuato dalla situazione di emergenza epidemiologica in atto conseguente alla diffusione del Covid-19. Potrebbe essere questo, secondo le prime indagini dei carabinieri, il motivo all'origine del gesto della badante romena di 50 anni, che ieri sera si è asserragliata all'interno di un appartamento a Santa Maria del Cedro, tenendo in ostaggio un 88enne. La donna, dopo essere stata immobilizzata, è stata assistita da personale del 118 e poi arrestata per sequestro di persona, resistenza a pubblico ufficiale e minaccia aggravata, a disposizione della Procura di Paola.

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