Maccarini (Til), vogliamo farne primo scalo Mediterraneo
(ANSA) - GIOIA TAURO, 27 MAG - La Sixin Msc, tra le portacontainer più grandi al mondo, ha fatto oggi il suo ingresso, per la prima volta, nel Mediterraneo, arrivando nel porto di Gioia Tauro. "Per noi - ha detto il team manager della Til Paolo Maccarini - questo è un punto di ripartenza, un'occasione straordinaria per ribadire quanto aveva promesso il sig. Aponte quando è venuto qui e cioè vogliano fare di Gioia Tauro il primo porto del Mediterraneo, promessa e sfida che vogliamo realizzare. Noi vogliamo competere non con i porti nazionali ma con scali come Rotterdam, Pireo, Algesiras, Port Said che operano con altri costi e altri mercati. E il nostro impegno lo porteremo a compimento".
Per celebrare l'evento si è tenuta la cerimonia di Maiden Call della nave, per onorare la sua "prima toccata" nel Mediterraneo, con lo scambio dei Crest fra il comandante della nave Amil Kumar Menon, il commissario straordinario dell'Autorità portuale di Gioia Tauro Andrea Agostinelli e lo stesso Maccarini. Alla cerimonia hanno presenziato la presidente della Regione Jole Santelli, il prefetto di Reggio Massimo Mariani, il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà. Tra gli interventi di saluto quello di Agostinelli, che ha ricordato le fasi di rilancio dello scalo ed i nuovi obiettivi fra i quali il gateway, il bacino di carenaggio ma anche l'avvio della logistica e i collegamenti ferroviari necessari per legare lo scalo al paese.
"Gioia Tauro - ha detto Jole Santelli - è la grande scommessa della Calabria. L'approdo della Msc Sixin rappresenta al meglio le grandi e altrettanto imponenti ambizioni del più importante scalo della Calabria e del Mediterraneo. Dimostra quanto siano estese le potenzialità di uno scalo dalla cui crescita dipende lo sviluppo stesso della Calabria e del Mezzogiorno".
"E' uno dei momenti migliori - ha detto Falcomatà - per il Porto di Gioia Tauro. L'aumento dei traffici e la presenza di una nave cosi importante e prestigiosa, che solcherà esclusivamente i porti di Gioia Tauro in Italia e Rotterdam in Olanda, impreziosisce il ruolo strategico di questa infrastruttura nell'economia territoriale, sempre più baricentrica nel contesto dell'area del Mediterraneo". (ANSA).