E' successo a Castrovillari.Promotrice: è stato gesto prepotenza
(ANSA) - CASTROVILLARI (COSENZA), 16 OTT - Persone non identificate hanno distrutto, a Castrovillari, la targa affissa sulla "panchina rossa", simbolo della lotta al femminicidio, collocata a fianco il portone del Protoconvento Francescano.
La targa è stata staccata dal supporto che la sosteneva e frantumata. Il gesto ha suscitato lo sdegno della promotrice del progetto "panchina rossa", Ivana Grisolia, e delle diverse associazioni, cittadini e istituzioni che hanno sostenuto l'installazione della panchina, avvenuta il 14 maggio del 2016, giorno della Festa della mamma. "Questo gesto arrogante e prepotente - ha sostenuto Grisolia - vuole lanciare un segnale di supremazia e potere molto allarmante verso chi combatte ogni giorno questa battaglia contro ogni forma di violenza".
Sdegno è stato espresso anche dal presidente del Parco Nazionale del Pollino, Mimmo Pappaterra, dal segretario del circolo cittadino del Pd, Giovanni Fazio, e dal parroco della Chiesa della SS. Trinità, don Nicola De Luca.