
Quali sono gli squali più pericolosi per l'uomo in tutto il mondo. FOTO
Non tutte le 500 specie di squali esistenti sono da considerare una minaccia per l'essere umano. Sulla base del numero di attacchi registrati nei database dell'ISAF (International Shark Attack File), ecco quali sono i più temibili

Con oltre 500 specie nei mari di tutto il mondo, gli squali sono tra gli animali più temuti di sempre. Come specifica l’ISAF – International Shark Attack File – non tutti però sono da considerare pericolosi: sono poche le specie protagoniste di attacchi documentati all’uomo. Dallo Squalo bianco (in foto) allo Squalo longimano, ecco quali sono quelli da considerare i più temibili
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GRANDE SQUALO BIANCO – La specie con più attacchi all’uomo documentati è il Grande Squalo bianco (Carcharodon carcharias). Vive principalmente in acque temperate, anche se alcuni individui sono stati trovati anche in zone tropicali o boreali, come le coste dell’Alaska e del Canada
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Lo squalo bianco si muove a caccia delle proprie prede soprattutto durante il giorno. Si nutre di pesci, diavoli di mare, altri squali più piccoli e mammiferi marini, come delfini, foche e leoni di mare. Gli studiosi ritengono che la maggior parte dei casi di attacco all’uomo non siano volontari, ma piuttosto causati da confusione di identità da parte degli squali, che scambiano gli uomini per mammiferi marini
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Si tratta di una delle specie più grandi, capace di arrivare fino a 6-7 metri di lunghezza e dal peso medio che varia tra i 500 e i mille kg. Gli squali bianchi si riconoscono per la pinna dorsale a forma triangolare e il muso appuntito
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SQUALO TIGRE – Solitario e predatore notturno, lo Squalo tigre (Galeocerdo cuvier) è la seconda specie considerata più pericolosa per l’uomo sulla base del numero di attacchi registrati nel database ISAF. Può raggiungere una lunghezza di circa cinque metri e un peso medio compreso tra i 300 e i 650 kg
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Si trovano soprattutto in acque calde, zone costiere, barriere coralline e bassi canali, come quelli della Florida. Sono considerate specie curiose e mangiano quasi tutto, da animali e uccelli, marini e terrestri, fino a rifiuti galleggianti in mare

SQUALO TORO – Lo Squalo toro (Carcharhinus leucas) è la terza specie più pericolosa per l’uomo. Molto aggressivi – da qui il nome comune - raggiungono una lunghezza di circa 3 metri e mezzo e possono pesare fino a 350 kg

Li si può trovare anche in acque dolci. Si nutrono principalmente di squali più piccoli, pesci e razze

SQUALO BLU – La quarta specie più pericolosa per l’uomo è lo Squalo blu (Prionace glauca), abitante delle acque pelagiche, temperate o tropicali. Non troppo aggressivi, spiega l’ISAF, sono diventati spesso protagonisti di episodi di aggressione all’uomo perché piuttosto curiosi. Si riconoscono per il colore blu e la forma allungata e affusolata

SQUALO LONGIMANO – Solitario e lento nei movimenti, lo Squalo longimano (Carcharhinus longimanus) è la quinta specie considerata più pericolosa per gli esseri umani. Lo si trova soprattutto nelle profondità di acque tropicali e subtropicali. Raggiunge una lunghezza di circa quattro metri e si ciba principalmente di pesci, tartarughe, gastropodi, calamari, crostacei e carcasse di animali morti