L'arcipelago vulcanico dell'Ecuador ancora colpito duramente dal virus, morti decine di uccelli a rischio di estinzione
Alcuni uccelli a rischio di estinzione sono stati ulteriormente decimati dall'influenzia aviaria, l'epidemia che sta colpendo le Galapagos, arcipelago vulcanico nell'oceano pacifico appartenente all'Ecuador. Da ieri infatti il paese sudamericano ha indetto un piano per proteggere gli animali, soprattutto nelle zone di Genovesa e Wolf dove sono già stati accertati casi di H5N1.
La situazione
Non è la prima volta che le Galapagos vengono colpite dall'aviaria, lo scorso dicembre infatti venne dichiarata un'emergenza sanitaria di 90 giorni nell'arcipelago, con l'abbattimento di 180.000 gallinacei. Epidemia che ha colpito anche altri paesi del Sud America, quali Perù e Venezuela. Per quanto riguarda il resto del mondo aumentano i casi anche in Canada e negli Stati Uniti, con un record di 50 milioni di morti. Ma è soprattutto l'Europa a vivere con più preoccupazione il diffondersi del virus. Intanto il Ministero dell'Ambiente dell'Ecuador ha indetto un comitato tencico interistituzionale per adottare misure preventive per la sicurezza degli animali.