
Dal rinoceronte di Sumatra al ghepardo: gli animali a rischio estinzione nel 2019. FOTO
Ecco quali sono le specie inserite nella lista rossa dell'Unione internazionale per la conservazione della natura (Iucn) che rischiano di scomparire dal nostro pianeta. LA FOTOGALLERY

Tra le specie a rischio estinzione c'è il mammifero più veloce della Terra: il ghepardo. Il numero di esemplari, secondo quanto riporta il Wwf, si sarebbe ridotto del 30% negli ultimi 18 anni. Ad oggi si contano poco più di 6600 esemplari, per la maggior parte in Africa e, in numero minore, in Iran
La lista rossa dell'Iucn
Classificato come specie "vulnerabile", il bisonte europeo ha fatto recentemente ritorno nel Caucaso grazie ad un progetto del Wwf per ripopolare il vecchio habitat dell'erbivoro gigante, scomparso dalla regione dai primi decenni del Novecento

Secondo l'Iucn la situazione per il coccodrillo dal muso stretto africano è critica. Questa specie, in particolare nell'area occidentale dell'Africa, è molto suscettibile alla presenza umana e la continua riduzione del suo habitat ne mette a rischio la sopravvivenza

Classificato anche lui come "vulnerabile", il pecari labiato è una specie simile ai suidi diffusa principalmente nell'America centrale e meridionale. Si tratta di un animale onnivoro che si muove tipicamente in gruppo

Pur essendo stato inserito nella lista rossa, il Beluga è classificato come "Least concern" (minima preoccupazione), ovvero la categoria adottata per le specie che non rischiano l'estinzione nel breve o medio termine. Tuttavia la sua sopravvivenza è minacciata dalla pesca indiscriminata e dall'inquinamento

Desta molta più preoccupazione, invece, l'aquila delle Filippine, classificata come "Critically Endangered" (pericolo critico), il terzo livello più grave nella scala dell'Iucn dopo l'estinzione e l'estinzione in natura

Classificato "Critically Endangered" anche il rinoceronte nero che è una delle due specie africane (l'altro è il rinoceronte bianco) più a rischio estinzione. Tra le minacce principali ci sono il bracconaggio e il commercio dei corni

L'orso dagli occhiali, noto anche come orso andino dal nome del suo habitat, la giungla delle Ande, è stato classificato come "vulnerabile"

Classificato come "vulnerabile" anche il drago o varano di Komodo, una lucertola gigante delle omonime isole indonesiane. Il suo habitat si è ridotto progressivamente a causa delle attività umane e per questa ragione l'Iucn l'ha inserito nella red list. La sua sopravvivenza, però, è garantita dalle leggi indonesiane e dall'area protetta del Parco nazionale di Komodo

Valutato a rischio anche l'asino selvatico africano, mammifero della famiglia degli Equidi vive principalmente nelle regioni dell'Africa nord orientale

Il gufo delle nevi, uccello ufficiale del Québec, viene classificato come "vulnerabile"

Critica la situazone del pangolino del Borneo, che ha una popolazione in continua diminuzione e altamente frammentata. In più, l'Iucn sottolinea come anche i dati su questa specie siano molto limitati per cui è difficile fornire stime precise

In pericolo anche la specie del Diavolo della Tasmania, che ha una popolazione compresa tra i 130 e 150 mila esemplari

Classificato come "Endangered" (in pericolo) l'ippopotamo pigmeo, che ha una popolazione stimata di esemplari maturi compresa tra 2000 e 2499 ed è diffuso in particolare in Guinea, Sierra Leone, Liberia e Costa d'Avorio

I rinoceronti di Sumatra sono a rischio di estinzione e si stima che in totale nel mondo siano meno di 80. Si trovano principalmente in Indonesia, nel sud della Malesia e nella realtiva zona peninsulare
Viaggio tra natura, animali e musica: il calendario 2020 di Greenpeace