Monte Bianco, nuova accelerazione per il ghiacciaio di Planpincieux: 1 metro in 24 ore

Ambiente

Il bollettino diffuso dalla Regione Valle d’Aosta spiega che il settore A ha raggiunto “valori massimi di velocità di 100 cm/giorno” verso valle. Spostamento costante negli altri due settori, nonostante il calo delle temperature. Niente crolli significativi

Nuova accelerazione per il ghiacciaio di Planpincieux, sul massiccio del Monte Bianco: nel settore più avanzato, quello A, ha raggiunto valori massimi di velocità verso valle di un metro al giorno. A dirlo è il bollettino di monitoraggio diffuso dalla Regione Valle d'Aosta. Il movimento verticale dei settori centrale e posteriore, prosegue la nota, nelle ultime 24 ore "risulta costante in termini di velocità rispetto ai dati delle giornate precedenti, nonostante il calo di temperatura avuto nella scorsa notte". Nelle ultime 24 ore, comunque, non sono stati registrati crolli significativi (IL GHIACCIAIO DALL'ALTO).

Accelerazione nel settore A, velocità costante negli altri

Il bollettino, quindi, informa che “i dati osservati nel settore A registrano una nuova accelerazione, raggiungendo valori massimi di velocità di 100 cm/giorno”. Negli altri due settori, B (da 250mila metri cubi) e C, la velocità dello spostamento verticale sembra mantenersi costante rispetto ai giorni scorsi: 30 e 15 centimetri. Il bollettino è redatto quotidianamente dai tecnici di Fondazione Montagna Sicura e dal “Geohazard Monitoring Group” del Cnr Irpi di Torino, per conto della Regione Autonoma Valle d’Aosta. Sono state proprio queste strutture, a fine settembre, a lanciare l'allarme per il rischio crollo di una parte del ghiacciaio Planpincieux (I GHIACCIAI IN ITALIA).

Il calo delle temperature

Nella zona si è registrato un calo delle temperature. “La stazione meteo regionale di Ferrachet – si legge nel bollettino – ha registrato valori dagli zero di mercoledì mattina ai -3 gradi di stanotte, sino ai 5 gradi delle ore 12”. Per stanotte, continua la nota, “sono annunciate deboli nevicate a partire dai 2.100 metri di quota. Sabato zero termico in risalita dai 2.400 metri sin verso i 3.200 metri di quota sul livello del mare”.

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