Black Hour, ecco cos'è: prodotti a 99 centesimi per un'ora al giorno

Tecnologia
L'iniziativa Black Hour è stata lanciata da ePrice, leader italiano dell'e-commerce (Getty Images)

Una strategia parallela agli sconti del "venerdì nero" è quella "dell'ora nera": per 60 minuti ogni 24 ore, 60 pezzi tra pc ed elettrodomestici sono messi in vendita a meno di un euro. E il fenomeno sta suscitando grande interesse

Computer, televisori, elettrodomestici. E tanto altro. Tutto a meno di un euro, per un'ora al giorno. Mancano ormai pochissimi giorni al Black Friday 2017 ma nel frattempo c'è chi ha deciso di anticipare l'appuntamento del 24 novembre con la Black Hour. Anzi, con tante Black Hour.

Come nasce

L'idea è venuta a ePrice che, spiega, tenta così di sfruttare l'onda lunga del Black Friday, un evento che sta assumendo sempre più importanza nel panorama mondiale, e italiano, dello shopping non solo fisico ma anche e soprattutto digitale. Il portale ha così pensato di estendere il periodo dedicato agli sconti. "Abbiamo deciso di non concentrare le nostre promozioni al solo venerdì dei saldi, ma di anticipare la possibilità di godere di tanti sconti già da inizio novembre", ha spiegato Francesca Reich, chief marketing officer di ePrice.

Come funziona

Ma cos'è più precisamente la Black Hour? Dal 6 al 23 novembre, per un'ora al giorno, sul portale e-commerce vengono messi in vendita 60 pezzi (uno al minuto) al prezzo super scontato di 0,99 euro. Mentre nelle restanti ore della giornata sono comunque sempre disponibili sconti fino al 70 per cento su centinaia di prodotti.  

I prodotti in offerta

Non è possibile conoscere in anticipo quando avviene la Black Hour. Ogni giorno viene scelta un'ora segreta, per stimolare l'attenzione dell'utente. "Si tratta di offerte irripetibili", ha dichiarato Francesca Reich. "Chi è interessato deve prestare attenzione ai nostri profili social, attivare le notifiche push della nostra app e monitorare continuamente il nostro sito alla ricerca dell'ora e dell'offerta perfetta". Le opzioni di acquisto sono molte. Durante la Black Hour è possibile acquistare computer, stampanti, televisori e tutta una serie di elettrodomestici tra cui lavatrici, frigoriferi, lavastoviglie, forni a microonde, aspirapolveri. Tutto a meno di un euro.

La sfida con Amazon

Con questa mossa ePrice cerca di allungare i benefici dei saldi di Black Friday e Cyber Monday e rosicchiare mercato ai rivali, primo fra tutti Amazon. (che proprio il 24 novembre dovrà fare i conti con uno sciopero indetto dai lavoratori nella sede di Piacenza) "Puntiamo a crescere e a consolidare la nostra posizione sul mercato italiano", ha commentato ancora Francesca Reich. E per farlo l'offerta viene sempre più ampliata. Tra le altre iniziative in calendario, anche quella di mettere in sconto al 70% un ampio ventaglio di prodotti tra l'appuntamento del 24 novembre con il Black Friday e del 27 novembre con il Cyber Monday.

Picchi di 100 mila utenti collegati

L'iniziativa di ePrice ha scatenato, come prevedibile, un grande interesse da parte degli utenti. Il sito internet del portale di e-commerce è stato preso d'assalto e durante le Black Hour si sono raggiunti picchi di oltre centomila utenti collegati nello stesso momento. Un numero di accessi così elevato ha comportato, soprattutto nei primi giorni, alcuni problemi tecnici di connessione. Tanto che in rete sono iniziate a comparire lamentele di utenti che mettevano in dubbio l'effettiva esistenza dei prodotti in promozione durante le Black Hour.

Come una lotteria

Ma le Black Hour esistono eccome. Chi pensa male non tiene conto che, al di là degli inconvenienti di sistema risolti da ePrice, resta da vincere una concorrenza aggueritissima: solo 60 fortunati ogni ora riescono ad aggiudicarsi i prodotti in offerta a 0,99 centesimi. Insomma, è come vincere a una lotteria dove tutto quello che conta è la velocità. Velocità che non vuol dire solo il tempo che ci mette un utente a fare clic su "acquista", ma il tempo che ci mette la richiesta di acquisto a viaggiare dal browser del computer o dall’app ai server di ePrice. Può capitare dunque di cliccare su "aggiungi" e poi vedersi negare la finalizzazione dell'acquisto, ma questo accade semplicemente perché qualcun altro è stato più veloce di noi. Nessuna truffa insomma. Anzi, ePrice ha dovuto aggiungere un captcha, vale a dire un codice generato da Google per verificare l'effettiva presenza di un umano davanti al computer per evitare tentativi di acquisto fraudolenti.

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