Ricerca Uk: 10 porzioni di frutta e verdura al giorno per vivere bene
Salute e BenessereSecondo uno studio dell’Imperial College di Londra, mangiare quotidianamente tanti di questi cibi previene il rischio di ictus, infarti e tumori. Si potrebbero evitare così quasi 8 milioni di morti. Verdure verdi, mele, pere e agrumi gli alimenti migliori per contrastare le malattie
Servono dieci porzioni al giorno di frutta e verdura per vivere meglio. È questa la conclusione di uno studio realizzato dall’Imperial College di Londra.
La ricerca ha analizzato i dati di 2 milioni di persone e secondo i risultati con circa 800 grammi al giorno (che corrispondono a 2-3 frutti e 2-3 porzioni di verdura), si potrebbero prevenire 7,8 milioni di morti premature al mondo.
Servono 800 grammi al giorno - Nello specifico, chi ne mangia 200 grammi riduce il rischio di malattie cardiovascolari del 13% e di tumori del 4%. Se si aumenta la dose e si arriva ai raccomandati 800 grammi al giorno di frutta e verdura, si riduce il rischio cardiovascolare del 28% e dei tumori del 13% per cento. Questo ridurrebbe il rischio di morte prematura del 15 e del 31%.
Lo studio spiega che, senza impazzire con la bilancia, ci si può regolare in questo modo: una porzione di 80 grammi equivale a una banana piccola, una pera o una mela o un grande mandarino oppure a 3 cucchiai colmi di spinaci o di piselli o di broccoli.
Gli alimenti salva-vita - Tra gli alimenti che aiutano di più a contrastare le malattie, secondo gli scienziati, i migliori per ridurre il rischio di cancro sono verdure verdi, come spinaci, cicoria, o gialle, come peperoni e carote, o le cosiddette “crucifere”, come cavolfiore, broccoli e cavolo. Per quanto riguarda il rischio di ictus o infarto, meglio mangiare mele, pere e agrumi, oltre a verdure verdi e insalata.
I benefici - Una delle ricercatrici ha spiegato che frutta e verdura riducono la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo, migliorano le condizioni dei vasi sanguigni e del sistema immunitario. Molti ossidanti, inoltre, riducono i possibili danni del DNA e conducono a una riduzione del rischio di cancro. Mangiare molta frutta e verdura, inoltre, ha una conseguenza immediata, il cosiddetto “effetto di riempimento”: più se ne mangiano, meno si tende a mangiare altro.