Afghanistan, atterrato secondo volo a Fiumicino. 1500 militari impegnati per l'evacuazione
LazioIl Boeing KC767 dell'Aeronautica Militare con a bordo 86 passeggeri - tra cui alcuni italiani, numerosi ex collaboratori afghani e i loro familiari - è arrivato intorno alle 16.20. Già programmato il decollo dal Kuwait di altri due velivoli militari C130J, che dovranno imbarcare a Kabul circa 150 persone
È atterrato intorno alle 16.20, all'aeroporto di Fiumicino, il Boeing KC767 dell'Aeronautica Militare con a bordo 86 persone - tra cui italiani, ex collaboratori afghani e i loro familiari, membri del personale della delegazione dell'Unione europea e Nato - provenienti da Kabul (LO SPECIALE). L'area dello scalo romano riservata all'assistenza degli evacuati - che saranno sottoposti a tampone anti-Covid, così come accaduto lunedì in occasione dell'arrivo del primo volo - è quella del Terminal 5, decentrato rispetto agli altri. Le operazioni di sbarco e di accoglienza avvengono senza contatti ravvicinati della stampa presente. A quanto si è appreso, alcune delle persone arrivate saranno trasferite con pullman dell'Esercito in una struttura situata a Roccaraso (Abruzzo), mentre le altre entreranno a far parte di un programma di accoglienza e integrazione definito dal ministero dell'Interno.
Impegnati 1.500 militari per l'evacuazione
Sono 1.500 i militari italiani impegnati nell'operazione di evacuazione dei collaboratori afghani da Kabul, come ha spiegato il colonnello Diego Antonio Giarrizzo del Comando operativo di vertice interforze. "Vogliamo portarli via il prima possibile. Nell'aeroporto di Kabul ci sono resse all'esterno dei cancelli presidiati dai militari Usa, inglesi e turchi, ma all'interno la situazione è totalmente sicura", ha riferito. Sette i velivoli impegnati nel ponte aereo messo in piedi dal ministero della Difesa: tre Boeing KC767, che si alternano tra l'area di operazione e l'Italia, e quattro C130J, dislocati in Kuwait.
Altri due aerei in volo verso Kabul
Intanto, altri due velivoli C130J sono decollati dal Kuwait alla volta di Kabul per imbarcare altre 103 persone, che verranno poi trasportate in Italia con un KC767 dell'Aeronautica Militare, come riferito dalla Difesa. "Il nostro impegno è lavorare col massimo sforzo per completare il piano di evacuazione dei collaboratori afghani, degli attivisti e di chi è esposto al pericolo", ha detto il ministro Lorenzo Guerini.