
Covid e viaggi, il mondo riapre. Dalla Grecia all'Australia: come cambiano le regole
In molti Paesi le restrizioni anti-Covid si sono allentate e viaggiare sta tornando ad essere più facile. Diversi Stati, per esempio, hanno abolito la compilazione del Plf o il tampone per i vaccinati. Altri hanno semplificato l'uso della mascherina e altri ancora hanno scelto regole più semplici per accogliere i turisti

Nel mondo, in molti Paesi, le restrizioni anti-Covid si sono allentate e anche le regole di viaggio sono diventate meno stringenti. Diversi Stati, per esempio, hanno abolito la compilazione del Plf o il tampone per i vaccinati, altri hanno semplificato l'uso della mascherina, e altri ancora hanno scelto regole più semplici per accogliere i turisti. Ecco cosa è cambiato e dove (per ogni destinazione si raccomanda di consultare i siti ufficiali che riportano tutte le ultime disposizioni)
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FRANCIA - Per viaggiare in Francia resta valido il certificato vaccinale sopra i 12 anni (o di guarigione o del tampone per i non vaccinati) ma è sospesa l'applicazione del pass vaccinale in qualsiasi luogo in cui era necessario, come i ristoranti, i musei, le fiere e i luoghi di svago. L'uso della mascherina non è più obbligatorio, tranne che sui trasporti pubblici e nelle strutture sanitarie
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UK - Dal 18 marzo i viaggiatori vaccinati che entrano in Gran Bretagna non dovranno più compilare il Plf e fare un test all'arrivo
COVID E VIAGGI SICURI: LO SPECIALE
GRECIA - Dal 15 marzo la Grecia ha eliminato per tutti i viaggiatori la compilazione del modulo di localizzazione passeggeri (Plf). Chi entra nel Paese dovrà solo esibire il certificato di vaccinazione o dei tamponi. La Commissione di esperti del Ministero della Salute ha scelto di aumentare la capacità degli autobus turistici dall'85 al 100%, mantenendo invariate le misure di protezione

SPAGNA - La Spagna richiede il green pass - vaccinazione o guarigione - o il tampone per i non vaccinati e la compilazione del Plf. L'uso della mascherina è obbligatorio solo al chiuso o in caso di assembramenti

ISRAELE - Per entrare in Israele si deve effettuare un test molecolare non oltre le 72 ore antecedenti la partenza dall'Italia e sul referto negativo deve essere inserito anche il numero di passaporto. Rimangono obbligatori la copertura assicurativa e la compilazione dell'Entry Statement Form 48 ore prima dell'arrivo

USA - L’accesso ai viaggiatori è consentito solo con la vaccinazione completa e un tampone negativo effettuato il giorno prima della partenza

AUSTRALIA - Solo i viaggiatori vaccinati possono entrare in Australia senza l'obbligo di quarantena. Dovranno però ancora presentare un tampone negativo fatto 24 ore prima della partenza

MAURITIUS - La Repubblica di Mauritius ha già eliminato l'obbligo di mostrare un tampone negativo prima dell'arrivo nel Paese per tutti i viaggiatori vaccinati, rendendo più facile visitare l'isola dell'Oceano Indiano

MALESIA - Dall’1 aprile la Malesia riapre le frontiere. Entrano nel Paese asiatico i viaggiatori completamente vaccinati che non dovranno fare nessuna quarantena ma sottoporsi a un tampone due giorni prima della partenza. Chi non è vaccinato deve sottoporsi a una quarantena di cinque giorni all'arrivo, regola valida per tutti tranne che per i bambini e i giovani di età compresa tra i 12 e i 17 anni

SEYCHELLES - Basta avere il Green pass base - vaccinazione, guarigione o tampone negativo - per tutti i viaggiatori che entrano alle Seychelles. Possono entrare anche i visitatori non vaccinati, presentando un test molecolare effettuato 72 ore prima della partenza o un test rapido antigenico effettuato 24 ore prima di partire