Nel capoluogo piemontese via Roma e alcune vie del centro sono diventate pedonali, ma nelle strade adiacenti il traffico si è congestionato e si sono formate file di auto in coda per entrare nei parcheggi sotterranei. Tanta gente ma niente assembramenti alla stazione ferroviaria di Porta Nuova, dove le uniche code sono davanti ai negozi presenti all'interno del complesso
A Torino lunghe code si sono formate, prima ancora dell'apertura dei negozi, nel centro storico per lo shopping natalizio (SPECIALE NATALE) prima dell'entrata in vigore delle restrizioni (IL CALENDARIO DEI DIVIETI) dovute all'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - MAPPE E GRAFICI).
Code per lo shopping
Il maggiore afflusso è stato registrato in via Garibaldi, dove già verso le 10:30 sono stati notati i primi assembramenti. Nel capoluogo piemontese, oggi, la centralissima via Roma e alcune vie vicino sono diventate pedonali, ma nelle strade adiacenti il traffico si è congestionato e si sono formate file di auto in coda per entrare nei parcheggi sotterranei. Davanti a Lego, Zara, Luis Vuitton le code escono dal porticato per arrivare fino al centro della strada. Massicci i controlli delle forze dell'ordine ma anche dei vigilantes che misurano la temperatura e sono severi nel far rispettare le entrate. Pieni anche i dehors dei bar.
Controlli nelle stazioni
Tanta gente ma niente assembramenti alla stazione ferroviaria di Porta Nuova, dove le uniche code sono davanti ai negozi presenti all'interno del complesso. Nonostante sul sito di Trenitalia i biglietti verso il sud siano praticamente esauriti negli ultimi giorni in cui la mobilità tra regioni è consentita, stamani non si è verificato 'l'assalto ai treni' alla partenza dei convogli verso il meridione. Folta la presenza di agenti di polizia, militari dell'esercito e vigilantes privati che controllano entrate e uscite dall'area binari, dove per accedere bisogna passare dal tendone check point allestito dalla polizia ferroviaria.