Torino, medico rischia il licenziamento per il caso Giovannino: "Sono sereno"

Piemonte
L'ospedale Sant'Anna

Il ginecologo Silvio Viale aveva affermato che per il piccolo, affetto da Ittiosi Arlecchino e abbandonato al Sant’Anna, sarebbe stato "meglio non sopravvivere". Il 16 dicembre si presenterà davanti alla Commissione disciplina della Città della Salute

Aveva affermato che per Giovannino, il bimbo di 4 mesi affetto dall’Ittiosi Arlecchino (COS'E') abbandonato dai genitori dopo la nascita con fecondazione assistita all'ospedale Sant'Anna di Torino, sarebbe stato "meglio non sopravvivere". Ora, Silvio Viale, ginecologo ed esponente dei Radicali Italiani, rischia addirittura il licenziamento, ma lui si dice "tranquillo e fiducioso, rivendico il diritto di parlare come cittadino e con le competenze che ho acquisito nel mio lavoro". Nei confronti di Viale, il dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale aveva aperto un procedimento disciplinare per "non conformità del comportamento" al Regolamento disciplinare e al Codice etico.

"Ho il diritto di intervenire in un dibattito pubblico"

"Il 16 dicembre - ha spiegato il ginecologo nel corso di una conferenza stampa - sono convocato dalla Commissione disciplina della Città della Salute. Mi contestano due post su Facebook, in una querelle con il consigliere regionale Maurizio Marrone, e alcune interviste. Con la fuga di notizie non c'entro nulla. Sono intervenuto su un caso in cui si stavano colpevolizzando i genitori e ho cercato di fare chiarezza usando i toni politici attuali. Chiedo all'Ordine dei medici di tutelarmi: non mi si può negare di intervenire in un dibattito pubblico", ha concluso Viale.

Il post e il botta e risposta con Marrone

"Comprendo la decisione dei genitori. Chiunque di noi, potendo conoscere la diagnosi durante la gravidanza, abortirebbe", aveva scritto sui social lo specialista in seguito all’abbandono del piccolo al Sant’Anna. “C'è da sperare che non sopravviva, mentre è necessario garantire una assistenza adeguata per il periodo che dovesse sfuggire alla morte”.
Dopo aver letto queste parole, il consigliere di Fdi, Maurizio Marrone, si era scagliato contro il medico, definendo il suo commento "disumano. È la cultura della morte e dell'eugenetica, e non accettiamo che questa trovi espressione nelle strutture sanitarie ostetriche e ginecologiche piemontesi". Secca la risposta di Viale: "Invece di fare l'avvoltoio fermandoti ai titoli dei giornali, leggiti il post di ieri, quello di oggi e chiedi scusa a tutti. Chiama Amazon e adottalo tu, visto che sei così umano".

La storia di Giovannino

Giovannino è nato ad agosto all’ospedale Sant'Anna di Torino. I genitori naturali lo hanno abbandonato quattro mesi più tardi. Al neonato è stata diagnosticata l'Ittiosi Arlecchino, una patologia molto rara che, di fatto, lo obbliga a stare lontano dalla luce solare e gli provoca gravi difficoltà respiratorie. Per il piccolo è partita subito una gara di solidarietà, con la creazione di un conto corrente sul quale fare offerte a beneficio del bimbo.

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