Novara, questionario su medici aggrediti: 36% denuncia violenze

Piemonte
Foto di archivio (Getty Images)

Il 56% delle denunce arrivano da medici donna. Nel 2017 sono stati segnalati 33 episodi, per la stragrande maggioranza avvenuti in ambulatorio o guardia medica 

Il 36% dei medici novaresi segnalano di avere subito minacce e aggressioni da parte di pazienti o parenti di ammalati. È quanto emerge dall’analisi dei questionari proposti dall’Ordine provinciale dei Medici. “I risultati sono in linea con quanto di preoccupante emerso già a livello nazionale, tanto che la nostra Federazione nazionale ha promosso una serie di iniziative cui anche l’Ordine novarese partecipa”, spiega il presidente Federico D'Andrea. Il 56% delle denunce arrivano da medici donna. Nel 2017 sono stati segnalati 33 episodi, per la stragrande maggioranza avvenuti in ambulatorio o guardia medica.

Mancanza di rispetto, minacce verbali o insulti

Poco meno della metà delle segnalazioni riguarda atti che sono stati configurati come ‘mancanza di rispetto’ e quasi altrettante parlano di minacce verbali o insulti. Solo quattro sono stati episodi di violenza fisica e tre di atti osceni. “Il questionario - afferma D'Andrea - conferma quello che era emerso da varie segnalazioni, cioè che i medici possono essere oggetto di aggressioni e minacce. Proprio i suggerimenti che sono venuti dai colleghi ci offrono lo spunto per poter aprire dei tavoli di consultazione con ospedali e Asl in modo da trovare soluzioni che possano ridurre i rischi”. 

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