WhatsApp verrà presto disattivato su molti smartphone: ecco quali

Tecnologia
WhatsApp (Ansa)

La nota applicazione di messaggistica smetterà di funzionare, non solo sui Windows Phone, ma anche sui telefonini Android con versione 2.3.7 e precedenti e sugli iPhone con iOS 7 

Dal 2020 WhatsApp smetterà di funzionare su molti smartphone ‘datati’.
Non saranno più compatibili con la nota applicazione di messaggistica tutti i telefonini con sistemi operativi poco aggiornati.
Gli ultimi frequenti update introdotti sulla piattaforma hanno appesantito l’app, aumentando in maniera significativa la memoria occupata da WhatsApp, che viene ormai supportato con fatica da molti hardware meno giovani.
Ciò spiega la decisione degli sviluppatori dell’azienda di limitare gli smartphone compatibili con l'applicazione: ecco l’elenco completo.

La lista dei dispositivi sui quali WhatsApp smetterà di funzionare

I primi smartphone sui quali non sarà più disponibile WhatsApp saranno i Windows Phone: l’applicazione smetterà di funzionare dal mese di dicembre 2019. Dal 30 aprile anche le app di Facebook, Instagram e Messenger sono state ritirate dal sistema operativo di Microsoft, ormai giunto al tramonto.
Dal primo febbraio 2020, la nota applicazione di messaggistica non funzionerà più sugli smartphone con sistema operativo Android con versione 2.3.7 o precedente. Non sarà più disponibile, dal secondo mese del prossimo anno, anche sugli iPhone con iOS 7 o precedenti.
Per verificare la versione del sistema operativo installata sul proprio iPhone è necessario consultare la voce ‘Info/Aggiornamento software’, presente in ‘Generali’, nelle impostazioni dello smartphone. Chi, invece, possiede un dispositivo Android deve recarsi su ‘Informazioni’, cliccando sulla voce ‘Sistema’ nelle impostazioni.

WhatsApp, in arrivo il trillo come per MSN Messenger

Tra le ultime novità, WhatsApp sarebbe al lavoro per introdurre una funzione nota agli utenti che utilizzavano MSN, il servizio di messaggistica istantanea di Microsoft: il trillo, un segnale utile per richiamare l’attenzione degli amici.
Per il momento l’integrazione è disponibile solamente in una versione beta riservata agli sviluppatori di Facebook. Molto probabilmente la nuova funzione debutterà a breve sulle applicazioni pubbliche di WhatsApp. Stando alle indiscrezioni, gli utenti potranno inviare i trilli sono agli amici che sono online.

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