Apple supera Google Maps: cartine più precise, ma con poca copertura

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Immagine di archivio (Getty Images)
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Le nuove mappe su cui Cupertino sta lavorando sarebbero ancora più dettagliate di quelle di Mountain View; al momento, tuttavia, coprono soltanto il 3% del suolo statunitense 

Apple Maps o Google Maps? Per i possessori di iPhone, iPad, o altri device di Cupertino, dove è possibile godere della doppia opzione, la scelta è spesso difficile. In realtà, Mountain View ha fatto da anni dell’applicazione che mette a disposizione cartine e indicazioni stradali un proprio punto forte, offrendo una qualità maggiore del concorrente. Tuttavia, gli utenti tendono spesso a privilegiare il programma pre-installato sui dispositivi iOS, piuttosto che scaricare l’analogo servizio di Google. Per colmare la differenza, però, Apple già da quest’estate aveva annunciato un redesign delle proprie mappe, e i primi risultati stupirebbero per la qualità dei dettagli.

Google Maps in anticipo su Apple

Google Maps è stato creato nel 2005, con sette anni di anticipo rispetto all’analoga applicazione sviluppata da Apple. Un vantaggio che ha permesso al servizio di Mountain View di imporsi come leader nel settore, grazie anche alla scelta di rendere l’app disponibile per i device iOS. Come reso noto a giugno, tuttavia, Cupertino sta lavorando a un upgrade di Maps di cui, grazie al cartografo Justin O’Beirne, sono ora disponibili alcune anticipazioni. Nella sua nuova versione, Apple offre cartine sorprendentemente ricche di dettagli, che paiono superiori a quelli contenuti nelle mappe del concorrente. Tuttavia, è difficile fare attualmente una comparazione a tutto tondo, poiché il miglioramento riguarda soltanto il 3,1% del territorio degli Stati Uniti.

Apple Maps: vegetazione e edifici più precisi

Se l’upgrade che coinvolge al momento la California e una piccola parte del Nevada venisse esteso globalmente, non si potrà che notare un netto cambiamento in Apple Maps. In particolare, la vegetazione sembra essere uno degli aspetti più migliorati, visto che le nuova cartine mostrano addirittura l’erba attorno alle singole abitazioni. Una maggiore precisione e cura dei dettagli è osservabile poi nella forma degli edifici e nella presenza di campi sportivi, oltre all’introduzione di alcune strade secondarie trascurate da Google e alla rimozione di percorsi non più utilizzati. Al netto di determinati particolari, ancora migliorabili, Cupertino sembrerebbe dunque essere sulla giusta strada, ancora molto lunga, per raggiungere il rivale Google Maps, che di recente si è arricchito di diverse nuove funzioni, tra cui la possibilità di seguire i luoghi preferiti proprio come se fossero profili di un social network.

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