3D Globe è il nuovo aggiornamento lanciato dalla società di Mountain View, per ora disponibile solo sull’interfaccia desktop: la Terra non sembra più piatta
Google ha introdotto un nuovo aggiornamento di Google Maps grazie al quale, da ora, la Terra può essere visionata nella sua reale conformazione. Eseguendo uno zoom completo, è infatti possibile ammirare il Pianeta rappresentato non più come una superficie piatta, ma come un globo.
Annuncio su Twitter
L’azienda statunitense ha annunciato l’atteso cambiamento sul suo feed Google MapsTwitter, nel quale ha spiegato che grazie alla nuova modalità 3D Globe, la Groenlandia, fino a ora visualizzata con proporzioni errate, è adesso rappresentata con le giuste dimensioni. Negli scorsi aggiornamenti, infatti, la grandezza dell’isola più vasta del Pianeta sembrava essere maggiore rispetto a quella dell’Africa. Questa opzione aggiuntiva è per ora disponibile solo sull’interfaccia desktop. Seguiranno, probabilmente, futuri aggiornamenti nella app mobile di Google Maps, per fare in modo che gli utenti possano usufruire di questo nuovo aggiornamento direttamente dai propri smartphone.
Proiezioni di Mercator
Fino a ora, la società di Mountain View ha utilizzato per la sua applicazione le mappe di Mercator; l’immagine della Terra veniva infatti creata da una proiezione del pianeta su una superficie piana. Nonostante questa rappresentazione facilitasse di gran lunga la stampa degli itinerari, l’immagine del mondo che ne derivava permetteva una visione errata e distorta della Terra. Mentre gli oggetti attorno all’equatore venivano rappresentati in scala, quelli più vicini ai poli apparivano più grandi rispetto alla realtà. La Groenlandia, per esempio, sembrava essere molto più ampia dell’Africa, nonostante quest’ultima sia quasi 14 volte più estesa.
Visione realistica della Terra
Un dipendente di Google ha spiegato quali sono le ragioni per le quali l’azienda statunitense si sia servita, in passato, delle proiezioni di Mercator. Attraverso l’utilizzo delle loro mappe, infatti, era possibile preservare gli angoli delle strade e rappresentarli in maniera corretta nella famosa app. “Il primo lancio di Maps, in realtà, non ha utilizzato Mercator, e le strade in luoghi ad alta latitudine come Stoccolma non si incontravano ad angolo retto sulla mappa come fanno nella realtà”, ha spiegato l’impiegato della società di Mountain View. Google ha infine dichiarato che questo nuovo aggiornamento è stato introdotto per avere una visione più realistica della Terra, eliminando così le errate proporzioni presenti in passato.