OnePlus 15, prestazioni al top e autonomia (quasi) infinita
NOWIntroduzione
Il nuovo flagship di OnePlus arriva sul mercato con un obiettivo chiaro: portare sulla piazza uno smartphone velocissimo, estremamente fluido e capace di durare più di qualsiasi altro telefono della sua categoria. Il risultato è OnePlus 15, un dispositivo che punta tutto su prestazioni, batteria e qualità costruttiva, rinunciando a effetti speciali per concentrarsi sull’esperienza quotidiana. Lo abbiamo provato per capire punti di forza, limiti e a chi è davvero consigliato
Quello che devi sapere
Come si presenta
OnePlus 15 si presenta con un design pulito e razionale, fatto di linee dritte e cornici sottili, con un retro che cambia finitura in base alla colorazione scelta. La variante Sand Storm, in particolare, adotta una superficie in fibra di vetro resistente e quasi immune alle impronte, mentre Infinite Black e Ultra Violet puntano su un look più classico. Nonostante la batteria enorme da 7.300 mAh, lo smartphone resta sorprendentemente sottile: 8,1 mm di spessore e 211 grammi, ben bilanciati in mano. Ottimo anche il "reparto robustezza", con certificazioni IP66, IP68, IP69 e IP69K, tra le più complete sul mercato: resiste a polvere, immersioni e getti ad alta pressione.
Display
Il pannello da 6,78 pollici AMOLED con risoluzione 1.5K (1272×2772 pixel) è uno dei punti forti dell’esperienza visiva del OnePlus 15. Offre colori vividi e ben calibrati, neri profondi e un’ottima luminosità di picco che garantisce una buona leggibilità anche sotto la luce diretta del sole. Il refresh rate adattivo fino a 165 Hz assicura una fluidità eccezionale in ogni situazione: dallo scorrimento dei social ai giochi più dinamici, passando per la riproduzione di contenuti video ad alto frame rate. È uno schermo chiaramente pensato per la reattività, capace di rendere ogni interazione immediata e piacevole. L’unico vero compromesso riguarda la risoluzione, che qui si ferma a 1.5K e non arriva al QHD presente su alcuni top di gamma più costosi: una scelta che sembra mirata a ottimizzare i consumi energetici e prolungare l’autonomia, senza però compromettere in modo significativo la qualità complessiva della visione.
La fotocamera
OnePlus 15 utilizza un sistema a tre sensori da 50 megapixel, accompagnato da una fotocamera frontale da 32 MP. Il lavoro dietro ogni scatto è molto più complesso di quanto si possa immaginare. I sensori CMOS catturano l’immagine in formato grezzo, producendo decine di megabyte di dati. L’ISP li converte, li o8mizza, li comprime e coordina la fusione di più scatti in condizioni difficili. In modalità Ultra Clear, il telefono scatta una foto da 50 MP e una serie di immagini da 12 MP con esposizioni diverse, per poi combinarle in una foto finale da 26 MP più ricca di dettagli e gamma dinamica. Molto buoni i risultati in piena luce, con foto nitide e ricche di dettaglio; di notte invece la Clear Night Engine lavora bene, ma non al livello dei migliori cameraphone.
Prestazioni e software
OnePlus 15 è uno degli smartphone più veloci oggi in circolazione. Il merito va al chipset Qualcomm Snapdragon 8 Elite Gen 5, affiancato da memoria RAM fino a 16 GB e storage UFS 4.1, una combinazione che consente al telefono di rispondere in modo immediato a qualsiasi comando e di gestire senza sforzo anche giochi impegnativi, applicazioni pesanti e lunghe sessioni di multitasking. Le prestazioni restano sempre stabili, con temperature ben controllate grazie a un sistema di dissipazione migliorato. Sul fronte solware, OxygenOS 16 basato su Android 16 offre un’interfaccia fluida, pulita e molto personalizzabile, con animazioni curate e tante opzioni utili per ottimizzare l’uso quotidiano. Da segnalare l’introduzione della Plus Key, un tasto virtuale programmabile che permette di accedere rapidamente a scorciatoie, funzioni basate sull’intelligenza artificiale e automazioni pensate per semplificare la giornata.
Batteria e ricarica
Il vero punto forte del OnePlus 15 è senza dubbio l’autonomia. La batteria da 7.300 mAh, una delle più capienti mai viste su un flagship moderno, garantisce risultati difficili da eguagliare: con un utilizzo misto che comprende social, streaming, navigazione, messaggistica e qualche sessione di gaming leggero, si riescono a raggiungere fino a tre giorni pieni lontano dalla presa di corrente. Anche con un uso più intenso, fatto di fotocamera, GPS e app pesanti, è complicato scendere sotto la giornata e mezza. Un traguardo notevole per un disposiCvo così potente. La ricarica è altrettanto impressionante: OnePlus 15 supporta la ricarica ultra-rapida fino a 120W via cavo, che consente di passare da 0 a 100% in circa 25-30 minuti. Davvero notevole anche il supporto alla ricarica wireless fino a 50W, una potenza che pochi top di gamma offrono e che permette ricariche complete in tempistiche molto ridotte anche senza usare il cavo.
Verdetto, disponibilità e prezzo
OnePlus 15 è uno smartphone estremamente equilibrato: fluidità, autonomia e affidabilità quotidiana senza compromessi sulle prestazioni. Non scalda quasi mai, gestisce con facilità anche il multitasking più pesante e mantiene una reattività costante sotto stress, qualità che lo rendono uno dei telefoni più piacevoli da usare nel 2025. Rimangono però alcuni limiti: l’assenza dell’iconico alert slider, una fotocamera solida ma non ai vertici assoluti della categoria e uno schermo eccellente per fluidità ma con risoluzione non QHD. Detto questo, il rapporto qualità/prezzo è tra i migliori della fascia premium: OnePlus 15 parte da 979 euro, variando a seconda della configurazione di memoria, posizionandosi in modo competitivo rispetto ai flagship rivali, e risultando particolarmente interessante per chi mette al primo posto autonomia, velocità e affidabilità.
Pro e Contro
PRO:
- Autonomia eccezionale e ricarica rapidissima
- Display molto fluido a 165 Hz
CONTRO:
- Fotocamere non ai vertici della categoria
- Display “solo” 1.5K