Cloud personale, ecco il NAS NASync DH4300 Plus di UGREEN: giovane e promettente
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Introduzione
Un hub dati domestico per famiglie ad alte prestazioni, uno strumento di collaborazione e di lavoro per freelance, creatori di contenuti e piccole imprese. Abbiamo provato il nuovo NAS di UGREEN che offre velocità, sicurezza, conformità al GDPR, una semplicità di installazione e di utilizzo e tante caratteristiche multimediali a un prezzo molto interessante
Quello che devi sapere
A cosa serve e le caratteristiche principali
Prima una brevissimo passo indietro. Che cos’è e a cosa serve un NAS? Acronimo di Network Attached Storage, un NAS è un dispositivo che, connesso a internet, serve per archiviare e condividere file all’interno di una rete, domestica o aziendale. Funziona come un piccolo server: collega più hard-disk e permette a più utenti o dispositivi di accedere ai dati in modo centralizzato, ad esempio per fare backup, condividere file tra più persone o più colleghi, archiviare video e foto, usare app multimediali. UGREEN ha recentemente presentato un modello molto interessante di NAS: stiamo parlando di NASync DH4300 Plus, un NAS con quattro alloggiamenti SATA (drive da 2,5” o 3,5” e velocità 6 Gbps) ideale, a nostro avviso, per l’utilizzo sia domestico (quindi per dare la possibilità a ogni membro della famiglia di avere uno spazio cloud personale oppure di condividere documenti, foto, video) sia nelle piccole aziende, nelle piccole attività, nei piccoli uffici. All’interno troviamo un processore Rockchip RK3588C a 8 core e 8 GB di RAM LPDDR4X (non espandibili).
Come si presenta
Il NAS è un cubotto di colore grigio discreto ma allo stesso tempo elegante: sta bene anche su una scrivania e su un arredamento sia moderno sia classico. Sul lato anteriore troviamo, oltre al tasto di accensione, il led per il collegamento alla Ram, quello relativo ai quattro dischi, una porta USB-C 3.2 (che assicura trasferimenti fino a 5 Gbps). Nella parte superiore anche un’area di riconoscimento NFC (basta avvicinare uno smartphone compatibile al NAS e la connessione è immediata - ovviamente bisognerà poi inserire il proprio username e la propria password per accedere ai file). Nella parte posteriore, invece, troviamo una porta HDMI (che permette di riprodurre video, se collegato a una tv o a un monitor, fino alla risoluzione 4K, due porte USB 3.2, una porta Lan 2.5 GbE (offre velocità di trasferimento fino a 312,5 MB/s) a cui va collegato il cavo Ethernet per il collegamento al modem. Per installare i dischi basta alzare la parte superiore (come se avessimo davanti a noi una scatola) che però non è bloccata, e così se qualcuno dovesse inavvertitamente sollevare il NAS dalla parte superiore rischierebbe di farlo cadere: sarebbe stato più opportuno inserire un pulsante di sblocco. Nella confezione, infine, troviamo oltre ai cavi classici un cacciavite e le vitine per l’installazione dei dischi che, ovviamente, vanno acquistati a parte. La configurazione SATA a quattro alloggiamenti supporta fino a 120 TB di capacità totale (30 per ogni unità).
L’installazione e le funzionalità a bordo
L’installazione è molto semplice e intuitiva, anche per chi è alle prime armi e non ha mai utilizzato un prodotto del genere: bello come i termini tecnici vengano spiegati in termini più semplici (come magazzino o scaffale). Una volta inseriti i dischi e acceso il NAS, la prima connessione e configurazione avviene tramite un pc che si trova nella stessa rete locale. Prima cosa da fare, oltre alla creazione degli utenti, è la scelta del tipo di impostazione dei dischi. Il sistema supporta i sistemi RAID di ridondanza dei dati 5, 6 e 10: ovviamente più si sceglie un sistema complicato e più si riduce lo spazio a disposizione. Noi abbiamo scelto il metodo consigliato, RAID 5: permette di recuperare i dati in caso di rottura di un disco e porta lo spazio complessivo dei nostri quattro dischi da 4 TB l’uno da 16 a 10. L’interfaccia, dicevamo, è molto gradevole. Spesso c’è anche un assistente in grado di consigliare come effettuare tutte le prime configurazioni. Abbiamo trovato molto utile poter avere sempre un colpo d’occhio, nella barra superiore, sull’utilizzo di CPU, RAM con widget che mostrano le principali attività. Semplice e intuitivo creare utenti e gruppi di utenti, scegliere le cartelle condivise, impostare i permessi di accesso e anche limitare la velocità di upload e download per utenti specifici. Semplice e intuitiva anche l’apertura dei file: è possibile anche comprimere documenti o cartelle e condividerli con utenti specifici del NAS o utenti esterni, funzione utile ad esempio per evitare di utilizzare servizi come WeTransfer quando bisogna condividere un file di grandi dimensioni. Il sistema di condivisione permette di impostare il periodo di validità del link, scegliere se la persona potrà scaricare (o solo visualizzare online) il documento, impostare una password. Ancora, è possibile effettuare test, anche su base settimanale, dei dischi, ci sono numerose possibilità di backup e, per il trasferimento dei dati, c’è il supporto per numerosi protocolli tra cui SMB, FTP, NFS e WebDAV. Infine, è possibile sospendere l’alimentazione ai dischi se non utilizzati per un certo periodo di tempo, avviare e arrestare il NAS in determinati orari, impostare il riavvio automatico dopo una sospensione dell’alimentazione.
Le applicazioni e i servizi che si possono installare
Rispetto ad alcuni marchi concorrenti lo store di UGREEN è ancora un po’ limitato, anche se dobbiamo ammettere che le applicazioni principali ci sono tutte e che, tramite Docker, è possibile installare, eseguire e gestire un gran numero di applicazioni per creare server, database, etc. Tra le app più importanti segnaliamo quella che permette di registrare e amministrare tutte le versioni storiche dei file, un editor di testo, l’app di sincronizzazione dati tra UGREEN Cloud e PC, un antivirus, il browser Firefox per navigazione diretta dal NAS, Home Assistant per l’automazione domestica, Centro Media per gestire i propri contenuti video e mandarli in streaming ai vari dispositivi domestici. E poi due applicazioni molto importanti utili soprattutto per l’utente domestico: Office Online e Foto. Il primo, basato sulla suite ONLYOFFICE, offre un’interfaccia davvero molto simile a quella di Office 365 e offre la possibilità di creare documenti, fogli di calcolo, presentazioni e modelli. Lato negativo purtroppo l’impossibilità di editarli quando si utilizza l’app per il cellulare: in quel caso bisognerà scaricare il documento, elaborarlo sullo smartphone e poi rimandarlo nel cloud. Foto, invece, permette di gestire le proprie librerie di foto e permette, potenzialmente, di non utilizzare più i servizi cloud a pagamento e quindi liberare anche lo spazio sullo smartphone. Tra le opzioni, il riconoscimento persone, l’identificazione di foto simili o duplicati e anche la possibilità di fornire un link temporaneo agli amici per uploadare le foto direttamente nel nostro NAS. Molto buona sia la velocità di caricamento e indicizzazione, sia la qualità di riproduzione video; non c’è invece la possibilità di editare - nemmeno in maniera molto base - le foto: si possono solamente ruotare.
Accesso esterno e app
È possibile collegarsi in diversi modi al NAS. Quello forse più semplice per gli utenti meno esperti è UGREENlink: il NAS offre un link a cui connettersi facilmente tramite browser da qualsiasi posto nel mondo. Esistono poi anche le app per macOS, Windows, Apple TV OS, Android TV, Android e iOS.
Sicurezza e altre caratteristiche
Un sistema del genere deve ovviamente essere anche sicuro. Spiegano da UGREEN che sul nuovo NASync DH4300 Plus sono presenti la crittografia TLS/SSL, RSA e AES di livello professionale, l'autenticazione a due fattori e le certificazioni TÜV e TRUSTe che garantiscono una sicurezza dei dati di livello aziendale; inoltre un Security Manager integrato offre un monitoraggio delle minacce in tempo reale 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e scansioni antivirus programmate per mantenere i file protetti. Bisogna anche considerare che, a differenza dei server in cloud - gratuiti e non - utilizzare un NAS significa anche archiviare i propri file in casa propria, senza che vadano a finire all’esterno.
Verdetto, disponibilità e prezzi
A noi il NAS di UGREEN NASync DH4300 Plus ha convinto. Tra i punti di forza certamente una semplicità di utilizzo, la presenza di tutte le applicazioni e tutti i servizi utili per famiglie, professionisti, piccoli uffici, creatori di contenuti. Ampia la compatibilità di i dischi, hardware di buon livello così come è davvero buona la velocità di trasferimento dati. Quello che abbiamo apprezzato meno: la RAM non è espandibile, manca la compatibilità con drive M.2 SSD (niente cache SSD), il coperchio non offre una sensazione di sicurezza, non è possibile per il momento editare i documenti di Office Online tramite app e la traduzione in italiano non è sempre perfetta. Potremmo dire, per tirare le somme, che si tratta di un prodotto davvero buono, un NAS giovane ma molto promettente. E dal prezzo interessante e competitivo: 430 euro (ma si trova anche a meno).
Pro e Contro
PRO:
- Design
- Semplicità di utilizzo
- Potente e veloce
- Prezzo
CONTRO:
- Coperchio superiore non fissato
- RAM non espandibile
- Documenti di Office Online non modificabili attraverso app