Motorola Edge 60 Pro: quando il “mid‑range” si avvicina ai top

• Display: Gorilla Glass 7i pOLED curvo da 6,7 pollici con refresh rate a 120Hz e luminosità di picco a 4.500 nit
• Processore: MediaTek Dimensity 8350, GPU Mali G615-MC6
• RAM/Storage: 8 o 12 GB LPDDR4x, 256 o 512GB UFS 4.0 (no microSD)
• Fotocamere: posteriori con principale da 50MP, ultragrandangolo da 50MP e teleobiettivo da 10 MP. Anteriore da 50MP
• Batteria da 6.000mAh, velocità cablata a 90W e wireless a 15W
• Software: Android 15 con Hello UI e Moto AI
• Peso e dimensioni: 186g, 8,2mm
• Prezzo di listino: €599

Il Motorola Edge 60 Pro colpisce fin dal primo sguardo per il suo design ricercato e curato nei minimi dettagli. L’estetica è pulita e moderna, con linee morbide e una scocca posteriore opaca certificata Pantone, disponibile in colorazioni eleganti come il Dazzling Blue o lo Shadow Black. La qualità costruttiva è elevata: il corpo è realizzato in vetro e metallo, materiali che restituiscono una piacevole sensazione di solidità e robustezza. Il telefono è inoltre certificato IP68/IP69 per la resistenza ad acqua e polvere, e rispetta gli standard di robustezza MIL‑STD‑810H, che garantiscono una maggiore affidabilità in caso di urti o cadute accidentali. Nonostante la batteria da ben 6.000 mAh, l’Edge 60 Pro resta sorprendentemente leggero e sottile: pesa solo 186 grammi e ha uno spessore di 8,2 mm, numeri che lo rendono maneggevole e comodo da utilizzare anche con una sola mano. La curvatura laterale del display contribuisce a dare slancio visivo al dispositivo, pur con qualche compromesso in termini di tocchi involontari, che però non ne compromettono l’ergonomia complessiva. Un design quindi non solo bello da vedere, ma anche funzionale e resistente, pensato per accompagnare l’utente nella vita quotidiana senza rinunce.

• GUARDA LA RECENSIONE VIDEO SU SKY TG24

Il Motorola Edge 60 Pro monta un pannello pOLED curvo da 6,7 pollici, con risoluzione Full HD+ e refresh rate a 120Hz, che garantisce scorrimenti fluidi, animazioni reattive e un'ottima esperienza visiva sia nella navigazione quotidiana sia durante il gaming leggero. Il pannello supporta HDR10+ e può raggiungere un picco di luminosità dichiarato di 4.500 nit, che lo rende perfettamente leggibile anche sotto la luce diretta del sole. I colori sono vividi e ben calibrati, con neri profondi tipici della tecnologia OLED e un contrasto elevato che valorizza contenuti video e immagini ad alta definizione. La copertura dello spazio colore DCI-P3 è quasi totale, un dettaglio che lo rende adatto anche per chi lavora con la grafica o ha bisogno di precisione cromatica. La curvatura laterale del display, oltre a donare un effetto visivo elegante e immersivo, contribuisce a rendere più sottili i bordi e a ridurre l’ingombro del device, anche se può generare leggere distorsioni cromatiche ai margini dello schermo, specialmente su sfondi chiari o in condizioni di forte luminosità ambientale. Segnalata anche una certa lentezza del sensore di luminosità automatica, che tende a reagire con qualche secondo di ritardo ai cambiamenti di luce nell’ambiente. Un dettaglio che non compromette l’esperienza d’uso ma può risultare percepibile in contesti dinamici, come il passaggio da ambienti interni a esterni. Nel complesso, si tratta di un display di alta qualità, pensato per offrire un’esperienza visiva di livello, superiore alla media dei dispositivi della stessa fascia di prezzo.

Il Motorola Edge 60 Pro è dotato di un sistema fotografico completo e ben bilanciato, capace di adattarsi a diverse situazioni d’uso. Sul retro troviamo una tripla fotocamera: il sensore principale è un 50 megapixel con stabilizzazione ottica (OIS) basato su tecnologia Sony LYTIA, affiancato da un ultragrandangolo da 50MP con funzione macro integrata e da un teleobiettivo da 10MP con zoom ottico 3×, che arriva fino a 50× in digitale. Gli scatti diurni realizzati con il sensore principale sono di ottima qualità: i dettagli sono nitidi, la gamma dinamica è ampia e i colori risultano vividi ma naturali. Il software interviene con un buon algoritmo HDR che gestisce bene le luci e le ombre, anche in condizioni di forte contrasto. In notturna, le prestazioni restano solide: la modalità notte automatica entra in gioco rapidamente e riesce a contenere il rumore digitale mantenendo una resa realistica delle scene, senza esagerare con la post-produzione. Il sensore principale continua a comportarsi bene anche in queste situazioni, mentre l’ultrawide tende a perdere un po’ di dettaglio e definizione, specialmente ai bordi dell’inquadratura. Il teleobiettivo 3× è una presenza apprezzabile su uno smartphone di fascia media: restituisce immagini stabili e ben contrastate fino allo zoom ottico. Oltre quella soglia, il digitale spinge fino a 50× ma con risultati che degradano visibilmente, utili più per curiosità che per qualità reale. La fotocamera frontale da 50MP è anch’essa sopra la media, capace di realizzare selfie molto definiti, con una buona gestione dell’incarnato e un effetto sfocato naturale nella modalità ritratto. Per quanto riguarda i video, si arriva alla risoluzione 4K, con stabilizzazione elettronica efficace su tutti i sensori. Tuttavia, la qualità complessiva non è al livello dei migliori concorrenti della fascia alta: la gamma dinamica si riduce leggermente in movimento e l’autofocus, pur rapido, non è sempre precisissimo nei passaggi repentini di soggetto o luce.

Sotto la scocca del Motorola Edge 60 Pro troviamo il MediaTek Dimensity 8350, un processore a 4nm progettato per garantire alte prestazioni in ogni contesto. Affiancato da 12 GB di RAM LPDDR4X e da un veloce storage UFS 4.0 fino a 512 GB, il chip si comporta bene sia nelle operazioni quotidiane che nei task più impegnativi. In uso reale, il sistema risulta sempre reattivo e scattante: app che si aprono rapidamente, multitasking fluido, passaggi tra le schermate senza rallentamenti. Anche nei giochi più esigenti, il comparto grafico regge con frame rate stabili e temperature sotto controllo, merito di un buon sistema di dissipazione termica. Tuttavia, alcuni benchmark rilevano una leggera tendenza al thermal throttling nelle sessioni prolungate sotto stress: le prestazioni restano comunque più che sufficienti per la stragrande maggioranza degli utenti, ma si tratta di un aspetto da tenere in considerazione per chi fa un uso intensivo del device, ad esempio per il gaming. Il sistema operativo è basato su Android 15, con la personalizzazione Hello UI di Motorola: un’interfaccia molto vicina alla versione stock, sobria e pulita, senza bloatware invasivi e con un’ottima ottimizzazione generale. L’esperienza utente è intuitiva, coerente e senza sovrastrutture inutili. A rendere l’interazione ancora più interessante ci pensa Moto AI, il nuovo pacchetto di strumenti basati sull’intelligenza artificiale.  Tutte le funzioni sono accessibili rapidamente tramite un pulsante dedicato sulla home screen, e si integrano bene nell’ecosistema Motorola. Tuttavia, la suite AI appare ancora in fase iniziale: le risposte non sono sempre contestuali, e l’utilità pratica varia in base al tipo di utilizzo. È un’infrastruttura promettente, che potrebbe crescere molto nei prossimi mesi — anche in base agli aggiornamenti promessi da Motorola. Infine, sul fronte degli aggiornamenti, l’azienda garantisce 3 anni di update Android e 4 anni di patch di sicurezza, una copertura buona ma non ancora pienamente allineata agli standard più recenti richiesti in ambito europeo.

Uno degli aspetti più riusciti del Motorola Edge 60 Pro è senz’altro la batteria. Con una capacità di 6.000mAh, superiore alla media anche rispetto a molti top di gamma, il dispositivo offre un’autonomia davvero eccellente. Nei test si riescono a superare tranquillamente le 7-8 ore di schermo attivo, anche con utilizzo misto che include social, navigazione, streaming e fotografia. Si tratta di un risultato che lo posiziona ai vertici della categoria. Anche la parte relativa alla ricarica è all’altezza: il supporto alla ricarica rapida cablata da 90W consente di passare dallo 0 al 100% in meno di 40 minuti. È presente anche la ricarica wireless da 15W, comoda per chi usa basette o dock da scrivania, e una funzione di reverse charging da 5 W, utile per ricaricare auricolari, smartwatch o altri dispositivi compatibili. Nel complesso, Motorola ha fatto un lavoro eccellente sul fronte energetico: non solo in termini di capacità, ma anche di ottimizzazione software e gestione termica durante la ricarica. Una garanzia di affidabilità quotidiana, che rende il device perfetto anche per chi è spesso fuori casa o utilizza intensamente lo smartphone durante la giornata.

Il Motorola Edge 60 Pro è un prodotto che si colloca in quella fascia intermedia sempre più affollata, dove i confini tra “mid-range” e “flagship” tendono a sfumare. E lo fa con ambizione, puntando su una combinazione ben calibrata di design elegante, prestazioni solide, fotocamere versatili e soprattutto un’autonomia che lo distingue nettamente dalla concorrenza. Il display pOLED curvo è un piacere per gli occhi, ben realizzato e con una resa visiva che non fa rimpiangere pannelli più costosi. Le fotocamere offrono flessibilità e qualità più che buone in molte condizioni, mentre il comparto prestazionale assicura fluidità nell’uso quotidiano e un’esperienza complessivamente reattiva. Il vero punto di forza resta però la batteria da 6.000mAh, che insieme alla ricarica rapida da 90W e alla buona ottimizzazione software, garantisce una tranquillità d’uso rara in questa fascia di prezzo. Certo, qualche compromesso esiste: la RAM non è la più veloce in circolazione e la suite Moto AI, sebbene interessante, appare ancora poco matura e tutta da sviluppare. Nonostante ciò, con un prezzo di listino intorno ai 599€, il Motorola Edge 60 Pro si propone come una scelta solida ed equilibrata, perfetta per chi cerca uno smartphone affidabile, duraturo e ben costruito, senza dover investire cifre da top di gamma. Un dispositivo che guarda al futuro con concretezza, senza dimenticare le priorità dell’utente moderno: autonomia, reattività, essenzialità e design.

 PRO:

• Autonomia eccezionale
• Comparto fotografico versatile
• Esperienza software pulita e intelligente

CONTRO:

• RAM non di ultima generazione
• Suite AI ancora immatura