Buds 5 Pro, come funzionano e tutte le caratteristiche delle nuove cuffiette Xiaomi

Le Xiaomi Buds 5 Pro hanno la forma classica delle cuffiette a stelo e sono racchiuse in una custodia di ricarica elegante e discreta. Se non fosse per il fatto di essere di dimensioni di poco più grandi, ricordano molto le Airpods Pro, con cui queste cuffiette, anche grazie a un prezzo interessante, possono certamente competere. Sono vendute in due colori, il bianco Ceramic White e l’elegante Titan Grey. Noi le abbiamo trovate molto comode da utilizzare anche per diverse ore, sia lavorando al computer sia in giro per la città, accoppiate ad un iPhone 16 Pro. Le cuffiette (non la custodia) sono conformi allo standard IP54 per la resistenza all’acqua e alla polvere.

Abbiamo testato le cuffiette in diverse situazioni, sia nel silenzio assoluto sia in metropolitana, per ascoltare musica di vario genere, per fare telefonate, inviare messaggi, partecipare a riunioni. Siamo rimasti estremamente soddisfatti sia dall’esperienza di ascolto sia dalla qualità del nostro audio trasmesso ai nostri interlocutori. I bassi sono potenti (ma non fastidiosi), i toni alti vengono gestiti in maniera eccellente, nei brani in alta qualità siamo riusciti a distinguere nettamente il suono degli strumenti e le sfumature della voce dei cantanti che con altre cuffiette non possono essere percepiti. Merito, anche, di un triplo driver coassiale a doppio amplificatore, in grado di gestire in maniera indipendente le unità ad alta e a bassa frequenza - spiegano da Xiaomi - riducendo le interferenze tra i segnali ad alta e a bassa frequenza per migliorare i dettagli e la chiarezza del suono. Il triplo driver è composto da un elemento a doppio magnete da 11 millimetri, un tweeter in ceramica e un driver “planare” che esalta i toni alti. L’audio è gestito in maniera eccellente anche grazie alla sintonizzazione Harman AudioEFX. Tramite l’app collegata è possibile scegliere tra diverse impostazioni di equalizzazioni predefinite tra cui, oltre ad AudioEFX, “Harman Master”, “Alti migliorati”, “Diminuisci i bassi”, “Esalta la voce”, “Audiofilo” e c’è anche la possibilità di giocare con l’equalizzatore. Chi ha uno smartphone compatibile (il nuovo Xiaomi 15 Ultra, ad esempio) può grazie all’audio Qualcomm aptX lossless ascoltare audio di altissima qualità a 48 kHz 24 bit (a patto di usare app compatibili con questa tecnologia). Presente, infine, la funzionalità di Audio dimensionale (gli ultimi modelli di Xiaomi e anche gli ultimi iPhone sono compatibili).

Gli auricolari sono dotati di tecnologia di cancellazione attiva del rumore fino a 55 decibel, che riduce il rumore di fondo al minimo grazie anche a un’elevata larghezza di banda (5 kHz). Tramite l’app Xiaomi Earbuds è possibile attivare a disattivare la cancellazione del rumore, attivare la modalità trasparenza, la cancellazione “adattiva” (che regola la cancellazione in base al rumore circostante) e anche selezionare il livello di cancellazione che vogliamo ottenere. Nella nostra prova siamo rimasti molto soddisfatti di questa funzione, che abbiamo testato sia durante i momenti di maggiore affollamento della nostra redazione, sia in metropolitana. Molto buona anche la cancellazione dei rumori di fondo durante le telefonate, grazie a tre microfoni e un algoritmo che sfrutta l’intelligenza artificiale, garantendo dunque ottime comunicazioni anche in ambienti rumorosi. Infine, c’è la compatibilità con la funzione di chiamata HD 32K, supportata solo dagli ultimi modelli Xiaomi.

App ben fatta, sia per il mondo Android che per il mondo iOS. Oltre a permetterci di aggiornare le cuffie, di giocare con le impostazioni audio e con la cancellazione del rumore permette di selezionare l’audio e il volume adattivo, e anche di personalizzare i gesti. Le cuffiette, infatti, supportano (in maniera simile alle AirPods Pro) il “pizzicamento” singolo, doppio, triplo, la pressione prolungata e anche lo scorrimento per selezionare il volume. I gesti permettono di passare al brano precedente o successivo, scattare una foto, attivare l’assistente vocale o la cancellazione del rumore e anche attivare la registrazione audio. Sì, perché una funzione innovativa che hanno questi auricolari è quella di poter registrare note vocali, sia quando vengono indossati sia quando si trovano nella custodia. Altra funzionalità infine (disponibile nel corso del 2025 per ora solo su Xiaomi 15 Ultra) è quella che sfrutta l’intelligenza artificiale di HyperAI per effettuare traduzioni o trascrizioni al volo.

Come si evince dalla nostra recensione, dunque, siamo rimasti particolarmente colpiti da queste cuffiette, sia per qualità sonora sia per la funzione di cancellazione del rumore sia per tante altre possibilità di personalizzazione. Buona anche la durata della batteria, che ci ha permesso - anche con la cancellazione del rumore attiva - di ascoltare musica e fare call anche per un’intera giornata senza dover ricaricare. La custodia di ricarica supporta, oltre alla ricarica cablata tramite USB-C, anche il protocollo di ricarica wireless Qi. Confermiamo che la compatibilità di queste cuffie è massima con gli ultimi modelli Xiaomi, molto buona anche con gli iPhone e altri dispositivi Android. Il prezzo, infine: le Xiaomi Buds 5 Pro costano 199,99 euro, 80 euro in meno delle AirPods Pro 2 di Apple.

PRO:

• Ottima qualità di riproduzione audio
  Ottima funzionalità di cancellazione del rumore

CONTRO:

• Alcune funzionalità sono limitate all’utilizzo di smartphone Xiaomi