Tim Berners Lee lancia una nuova piattaforma per la tutela dei dati
TecnologiaSi chiama Solid ed è stata realizzata in collaborazione col Massachusetts Institute of Technology (Mit). Utilizzandola gli utenti possono avere il pieno controllo delle proprie informazioni personali
Lo scandalo Cambridge Analytica ha acceso il dibattito sull’utilizzo dei dati personali degli utenti da parte delle grandi compagnie operanti nel mondo del web. Chi utilizza i social media, per passione o per lavoro, chiede a gran voce una maggiore tutela della privacy e i colossi del settore, come Facebook e Twitter, stanno cercando di rendere le proprie piattaforme più sicure. I loro sforzi stanno producendo alcuni effetti positivi, ma non bastano per soddisfare le esigenze di chi desidera una rete internet più libera e in cui l’utilizzo dei dati personali sia trasparente e controllabile. Tim Berners Lee, uno dei fondatori del World Wide Web, è sceso in prima linea per difendere gli ideali alla base della sua creazione. L’informatico britannico ha da poco lanciato Solid, una piattaforma online che consente di decentralizzare la gestione dei dati, dando agli utenti la possibilità di stabilire chi può entrarne in possesso e visionarli.
Un maggiore controllo sui dati personali
"Il web moderno è diventato un motore di iniquità e divisione influenzato da potenti forze che lo usano per i propri obiettivi”, spiega Tim Berners Lee in un post. “Abbiamo raggiunto un punto critico, ma un cambiamento è ancora possibile". Il progetto Solid è stato creato in collaborazione con il Massachusetts Institute of Technology (Mit). La piattaforma è open source ed è stata pensata per offrire agli utenti un controllo totale sui propri dati personali e sulla loro destinazione. Per ottenere questo risultato è necessario utilizzare Solid POD, un sito web privato in cui è possibile inserire tutti le informazioni sensibili, gestire il loro utilizzo e condividerle con chi si desidera tramite link.
Lo scopo di Solid
L’obiettivo che Tim Berners Lee desidera raggiungere con Solid è la “True data ownership”, ovvero il controllo dei propri dati personali. L’idea del cofondatore di Internet sta piacendo molto e attorno al progetto si è già sviluppata una vera e propria community. "Solid cambia il modello attuale nel quale gli utenti devono consegnare dati personali ai giganti digitali in cambio di un valore percepito “, aggiunge Berners Lee. “Ho sempre creduto che il web sia per tutti. Questo è il motivo per cui io e altri lottiamo fieramente per proteggerlo. I cambiamenti che siamo riusciti ad apportare hanno creato un mondo migliore e più connesso".