Dopo un anno dal lancio negli Stati Uniti, la piattaforma di streaming online è arrivata anche in Asia e Australia. Il debutto in Europa è previsto per settembre 2018
Su Facebook, la possibilità di caricare dei video esiste da molto tempo, ma finora non era presente sul social media una sezione in cui vederli in modo facile e immediato come sulla piattaforma concorrente YouTube. Circa un anno fa, l’azienda californiana ha reso disponibile Facebook Watch, un servizio di streaming online pronto a competere con i leader del settore come Netflix e Hulu. In questi giorni, la nuova funzione è stata resa disponibile anche in Asia e Australia. L’arrivo in Europa è previsto per settembre.
Utilizzando il servizio, sarà possibile guardare e commentare i video caricati dagli utenti normali e dai cosiddetti “creators”. Questi ultimi potranno monetizzare sui loro contenuti tramite l’inserimento di brevi pubblicità, anche se il 45% dei ricavi andrà nelle casse del social media.
I limiti della piattaforma
Sebbene Facebook Watch sia spesso descritto come un competitor di YouTube, i suoi veri rivali sono le grandi piattaforme di streaming online come Netflix, Amazon Video e BBC iPlayer. Anche Instagram TV, sempre di proprietà di Facebook, potrebbe distogliere l’attenzione degli utenti dalla nuova piattaforma.
Uno studio pubblicato di recente, ha dimostrato che nel suo primo anno negli Stati Uniti il servizio è riuscito a ritagliarsi solo una nicchia di appassionati, senza raggiungere il successo sperato. Dei 1.632 adulti che hanno partecipato al sondaggio, solo il 50% ha sentito parlare di Facebook Watch, mentre il 24%, pur essendo a conoscenza della sua esistenza, ha affermato di non averlo mai utilizzato. Solo il 14% del campione sostiene di usare la piattaforma almeno una volta a settimana.
Un altro report ha evidenziato che Watch è in grado di attirare l’attenzione degli utenti ma fatica a fidelizzarli nel lungo periodo.
“Pare che questo fenomeno avvenga con ogni show presente su Facebook Watch: molti utenti guardano il primo episodio, ma in pochi tornano per quelli successivi”, ha fatto notare uno degli autori dell’indagine. Ciò accade nonostante siano stati coinvolti molti nomi conosciuti per realizzare contenuti esclusivi per il servizio di streaming (tra cui il noto avventuriero inglese Bear Grylls).
Nuovi modi per coinvolgere il pubblico
Facebook sostiene che uno dei vantaggi di Watch rispetto alle altre piattaforme sia la facilità con cui gli utenti possono interagire tra di loro.
“È stato progettato tenendo ben in mente che guardare un video non deve rappresentare un’esperienza passiva”, ha dichiarato Fidji Simo, vicepresidente della divisione video di Facebook. “Può essere usato per parlare dei video che si stanno guardando insieme con gli amici, con gli altri fan o persino con gli stessi creators”.
Le funzioni di Watch Party, inoltre, consentono agli utenti di organizzarsi per guardare un filmato assieme, mentre Interactivity Platform consente ai creators di realizzare sondaggi, sfide e quiz per coinvolgere maggiormente il pubblico.