Ultimo capitolo di un filone di giochi cominciato nel 1998, il nuovo gioco offre 7 tabelloni, 20 personaggi e 110 minigiochi disponibili. Presenti mappe e altri elementi tra i più amati dagli appassionati, ma anche new entry exclusive del nuovo capitolo
In uscita oggi il nuovo capitolo del filone di videogiochi "party" dell'idraulico più famoso del mondo, Super Mario Party Jamboree. Disponibile per la famiglia di console Nintendo Switch, il titolo promette di essere il più vasto mai creato per la serie con sette tabelloni da gioco, 20 personaggi e 110 minigiochi.
Le caratteristiche
Super Mario Party Jamboree è stato presentato come il capitolo della serie "più grande di sempre" e a ragione, vista la quantità dei contenuti. Tra i sette tabelloni giocabili ce ne sono di vecchie glorie ma anche new entry: Covo di Bowser, Castello Arcobaleno di Mario, Western Land, Mega Torcibruco, Circuito Giradado, Isola Goomba e Galleria Arcobaleno.
È possibile giocare da uno a quattro giocatori, sia in locale che online, e l'esperienza è personalizzabile anche sul piano della difficoltà con Le regole del party (facile) e Le regole per esperti (difficile). Disponibili oltre 20 personaggi in arrivo dal mondo di Super Mario, immancabile l'idraulico italiano ma presenti anche Yoshi, Luigi, Peach e due novità: Pauline e Ninji. Il titolo presenta anche il numero di minigiochi più alto sella seria (110), ognuno giocabile nella sezione Porto dei minigiochi in Modalità Libera.
Per gli amanti della competizione online Super Mario Party Jamboree introduce le Sfide di Bowser: due modalità di gioco, il Bowserathlon, sfidando un totale di 20 giocatori a colpi di minigiochi, e la modalità Squadra Anti-Bowser, dove fino a 8 giocatori potranno collaborare online per sconfiggere un finto Bowser.
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La saga party
Ultimo capitolo di un filone videoludico che ha già superato i vent'anni di vita, Super Mario Party Jamboree segue il precedente gioco, Mario Party Superstars, del 2021. Il primo Mario Party, invece, uscì nel 1998 per Nintendo 64 così come i due capitoli successivi, e da allora la serie ha sempre fatto parte del roster delle nuove console della software house giapponese: su Gamecube dal 4 al 7, su Wii e Wii U dall'8 al 10 per poi cambiare nome e diventare Super Mario Party su Nintendo Switch.