Worldcoin, cosa sapere sulla criptovaluta di Sam Altman: come funziona e perché è discussa

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Introduzione

Non mancano i problemi per la moneta lanciata dal fondatore di OpenAI e Alex Blania nel luglio 2023: a essere finita nel mirino degli inquirenti di Paesi come Italia, Argentina, Spagna e Hong Kong è la mancanza di trasparenza nella raccolta dei dati, visto che per avere la criptovaluta è necessario utilizzare un sistema di riconoscimento biometrico basato sulla scansione delle iridi, più efficaci delle impronte digitali o del riconoscimento facciale per distinguere gli individui. In Germania, dove è presente una filiale della società, nel corso del mese di settembre arriverà una decisione sul fascicolo aperto in merito alla sicurezza dei codici e delle immagini dell'iride, dato che i dati biometrici non possono essere alterati e qualsiasi violazione potrebbe portare a frodi di identità.

 

La società dichiara di trattare la questione privacy in modo molto serio: le orb, i dispositivi che scansionano l’iride, dichiarano di cancellare tutte le immagini subito dopo la verifica, assicurando che i codici biometrici siano privi di informazioni personali. Secondo quanto riporta la società, i dati vengono conservati su server altamente criptati, garantendo la segretezza delle informazioni

Quello che devi sapere

Una criptovaluta mondiale

  • Consentire "processi democratici globali e mostrare un potenziale percorso verso il reddito di base universale (Ubi) finanziato dall'intelligenza artificiale”. Come dichiara sul suo sito, questa è la missione di Worldcoin, criptovaluta lanciata nel luglio 2023 dal fondatore di OpenAI, Sam Altman, insieme ad Alex Blania. Eppure, non mancano le controversie, a poco più di un anno dalla sua uscita

 

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Il progetto

  • Altman lavorava da tempo a questo progetto: nel 2019, tre anni prima dell’arrivo di ChatGpt, Altman pensava a una tecnologia che potesse distribuire una forma di reddito di base universale a tutti gli abitanti della Terra la cui vita sarebbe stata sconvolta dall’intelligenza artificiale. "Sarebbe molto forte se si potesse avere la più grande rete finanziaria e di identità immaginabile", ha dichiarato il fondatore di OpenAI durante un podcast del New York Times lo scorso anno

Come funziona/1

  • Ma come funziona Worldcoin? Per averlo è necessario utilizzare un sistema di riconoscimento biometrico basato sulla scansione delle iridi da parte di un dispositivo chiamato Orb, che permette di dimostrare la propria umanità. Questa scansione vuole garantire che le monete digitali siano collegate a una persona reale, evitando il rischio che qualcuno possa creare più account. Secondo Worldcoin, le iridi sono più efficaci delle impronte digitali o del riconoscimento facciale per distinguere gli individui. Non vengono invece raccolti altri dati anagrafici

Come funziona/2

  • Una volta completata la scansione, gli utenti ricevono un codice unico memorizzato in un cosiddetto “World ID”, un passaporto digitale che permette di dimostrare la propria umanità su diverse piattaforme, e ottengono la criptovaluta per iniziare i primi scambi

La privacy

  • La privacy è un fattore che la società sembra considerare molto seriamente: le orb, infatti, dichiarano di cancellare tutte le immagini delle iridi subito dopo la verifica, assicurando che i codici biometrici siano privi di informazioni personali, salvo diverse disposizioni degli utenti che possono offrire esplicitamente il consenso per l’utilizzo dei propri dati per addestrare gli algoritmi. I dati vengono conservati su server altamente criptati, garantendo che le informazioni rimangano protette

I dati

  • I dati finora sono buoni: il progetto sostiene di aver verificato più di sei milioni di persone, accumulando un valore totale teorico di circa 15 miliardi di dollari in criptovaluta. Ai primi che hanno accettato è stata regalata la criptovaluta: in Kenya hanno accettato circa mezzo milione di persone in cambio di 50 dollari. Una scelta questa che ha scatenato diverse polemiche

L’avvertimento del Garante della Privacy italiano

  • Eppure, non mancano le controversie, soprattutto quelle legate alla privacy. Il 21 marzo scorso il Garante per la protezione dei dati personali nazionale ha emanato un avvertimento nei confronti della società: “Gli Orb non sono presenti in Italia ma i cittadini italiani possono già scaricare, dagli app store, la World App, fornire i relativi dati personali e prenotare i propri WLD token gratuiti”. Ciò, secondo il Garante, potrebbe “anticipare l’istallazione degli Orb in Italia”. Il sistema di Worldcoin, ha concluso il Garante, può "verosimilmente violare le leggi europee sulla privacy, cioè il Gdpr”, visto il trattamento poco chiaro dei dati biometrici 

Le indagini a Hong Kong e in Argentina

  • Anche nel resto del mondo Worldcoin è stata messa sotto indagine. Dopo aver visto 8 mila suoi cittadini iscriversi, Hong Kong ha deciso di bandirla appena ha scoperto che conservava le immagini dell'iride per un decennio. Anche in Argentina le autorità hanno deciso di avviare indagini, accusando l'azienda di scarsa trasparenza

Le indagini in Spagna e Portogallo

  • Analisi approfondite anche in Spagna, dove si accusa Worldcoin di scansionare i bambini su larga scala. Nel vicino Portogallo, invece, gli inquirenti hanno rilevato come gli utenti fossero spinti dagli operatori di Worldcoin a dare il consenso all'uso dei propri dati

Le indagini in Germania

  • Attenzione, invece, a quello che potrebbe succedere in Germania, più precisamente in Baviera, dove la fondazione ha una filiale per l'elaborazione dei dati. Qui infatti è in corso un'indagine che potrebbe portare a una decisione entro il mese di settembre. Oggetto dell'indagine, come ha dichiarato il presidente dell'Ufficio statale bavarese per il controllo della protezione dei dati, Michael Will, la sicurezza dei codici e delle immagini dell'iride, dato che i dati biometrici non possono essere alterati e qualsiasi violazione potrebbe portare a frodi di identità

 

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