"Prima di concederci il lusso di qualsiasi altra cosa dobbiamo tornare ad un flusso di entrate in positivo", ha scritto lo stesso Musk sul social
Su Twitter pesa un calo del 50% delle entrate dalla pubblicità e un forte carico di debiti. Lo ha spiegato lo stesso proprietario Elon Musk: "Prima di concederci il lusso di qualsiasi altra cosa dobbiamo tornare ad un flusso di entrate in positivo", ha scritto Musk rispondendo a una serie di tweet che gli consigliavano la ricapitalizzazione.
La fuga degli inserzionisti
Lo scorso aprile, in un'intervista con la Bbc, il milionario si era detto ottimista sulla ripresa della pubblicità sostenendo che la maggior parte degli inserzionisti era tornata sul social media. Già nel periodo aprile-maggio i ricavi pubblicitari di Twitter erano stati 88 milioni di dollari, in calo del 59% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Secondo Insider Intelligence, il social nel 2023 avrà guadagni per meno di tre miliardi di dollari.
Le novità su Twitter
Musk ha acquistato Twitter lo scorso ottobre per circa 44 miliardi di dollari. Da allora ha apportato una serie di cambiamenti, l'ultimo all'inizio di questo mese quando Musk ha annunciato che mentre gli account verificati potranno leggere fino a 10mila tweet al giorno, gli utenti non verificati - ovvero gli account gratuiti che costituiscono la maggior parte degli utenti - potranno leggere fino a mille tweet al giorno. I nuovi account non verificati sarebbero limitati a 500 tweet. Pochi giorni dopo l'azienda ha reso noto che TweetDeck, un popolare programma che permette agli utenti di monitorare più account contemporaneamente, sarà disponibile solo per gli utenti "verificati" dal mese prossimo.
La sfida di Threads
Gli ultimi cambiamenti sono arrivati proprio mentre Threads, l'app lanciata da Meta come rivale di Twitter, contava più di 100 milioni di nuovi utenti nei suoi primi cinque giorni. Per fare un confronto, gli utenti regolari di Twitter sono stimati in circa 200 milioni. Inoltre vi sono stati ripetuti problemi tecnici da quando Musk ha acquistato la piattaforma e licenziato migliaia di dipendenti. Musk ha minacciato di citare in giudizio Meta per aver rubato segreti commerciali e proprietà intellettuale, affermazioni negate dalla società.