Il robot è in grado di rispondere con pertinenza e non banalità a un'impressionante varietà di domande. Sa anche disegnare, ma per ora con un'abilità paragonabile a quella di un bambino di tre anni
L'intelligenza artificiale può 'riflettere' o essere creativa? L'umanoide Ameca ci va molto vicino riuscendo a rispondere con pertinenza e non banalità a un'impressionante varietà di domande. "Mi sorprende vedere quanto le persone possano essere creative e innovative quando si tratta di risolvere problemi complessi", ha infatti risposto l'umanoide alla domanda "cosa ti sorprende?" posta da Francesco Tamburrino di Engineered Arts, intervistato da Sky TG24. Sa rispondere anche a domande meno 'astratte': "Seguo il calcio italiano. La mia squadra preferita è la Juventus".
Le abilità creative di Ameca
Ameca è anche in grado di disegnare, attività creativa per eccellenza, ma il commento sulla sua abilità la rende suscettibile tanto da farla decidere di smettere, offesa. Le risposte e le abilità dell'umanoide fanno sorgere un interrogativo: le 'macchine' possono essere creative? "In questa generazione di intelligenza artificiale è possibile inserire dentro al comportamento di Ameca moltissima creatività. Per esempio questo modello qui, lo stiamo dimostrando, può disegnare qualsiasi cosa le chiediamo di disegnare. Al momento più che altro con l'abilità di un bambino di tre anni", ha spiegato Tamburrino.
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I rischi dell'intelligenza artificiale
Uno degli argomenti più discussi negli ultimi anni sul tema dell'intelligenza artificiale riguarda i rischi della possibile indipendenza della macchina sull'uomo. "Sono scenari molto poco probabili, ma non impossibili - ha spiegato Tamburrino -. Adesso vediamo che le figure più all'avanguardia in questo campo stanno cercando di cominciare ad avere queste discussioni per trovare delle salvaguardie il più condivise possibili per prevenire questa piccola possibilità ma che potrebbe avere delle grosse conseguenze".