Il fondatore di Tesla è stato citato in giudizio per il ritardo con cui ha comunicato alla Sec, la Consob statunitense, la sua partecipazione nella società. La denuncia è stata depositata presso un tribunale federale della California
Alcuni investitori di Twitter hanno fanno causa a Elon Musk per il ritardo nella comunicazione alla Sec, la Consob statunitense, della sua quota in Twitter prima che presentasse la sua offerta per il social network. La denuncia è stata depositata presso un tribunale federale della California. Gli investitori accusano il fondatore di Tesla di aver risparmiato 156 milioni di dollari non comunicando tempestivamente di aver superato la soglia del 5% di Twitter entro il 14 marzo. Il patron di Tesla ha sveltato solo agli inizi di aprile di avere il 9,2% della società. "Ritardando la comunicazione Musk ha manipolato il mercato e acquistato titoli Twitter a un prezzo artificialmente basso", si legge nell'azione legale.
Musk cerca fondi per rivedere la sua offerta
In giornata Elon Musk aveva fatto sapere di aver ripensato allla sua offerta per Twitter, abbandonando il piano per un prestito a margine legato ai titoli Tesla e aumentando la sua quota di capitale a 33,5 miliardi di dollari dai 27,5 miliardi precedenti. Una quota per la quale comunque può cercare aiuto all'esterno e sulla quale sta già lavorando. Musk sta infatti cercando di raccogliere ulteriori fondi per la sua offerta chiedendo agli attuali azionisti, incluso il co-fondatore Jack Dorsey, di convertire le loro quote nella nuova società così da ridurre l'ammontare di cash di cui ha bisogno per finanziare l'operazione.
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Dorsey lascia il board di Twitter
Intanto il co-fondatore di Twitter, Jack Dorsey, ha lasciato il board della compagnia. In novembre la società aveva infatti annunciato la sua uscita alla scadenza del suo mandato, ovvero all'assemblea annuale degli azionisti che si è svolta mercoledì. Musk ha commentato la decisione proprio con un tweet: "Sono un fan di Jack. Vorrei che rimanesse nel Cda, ma capisco che deve andare avanti".