Ad oggi, l'opzione era attiva solo per profili registrati come aziende, influencer o creator
Instagram ha deciso di aprire a tutti la funzione per taggare nei post prodotti commerciali. Ad oggi, l'opzione era attiva solo per profili registrati come aziende, influencer o creator. Si parte dagli Stati Uniti, dove secondo il social network parte del gruppo Meta, sono già 1,6 milioni gli utenti che usano il tagging a fini di sponsorizzazione in foto e video.
Ecco cosa permette la funzione
La piattaforma ha lanciato per la prima volta i tag dei prodotti nelle foto nel 2016, supportando successivamente le menzioni nei video e nelle storie, così come nei Reels. Visto che l'esperienza di acquisto sul social ha continuato ad evolversi, la piattaforma ha aggiunto una funzione di pagamento nativa che consente di acquistare prodotti direttamente dai tag.
Per taggare un prodotto, gli utenti negli Stati Uniti devono prima creare un post tradizionale, applicare l'eventuale filtro e aver apportato le modifiche. Poi comparirà una pagina dove poter inserire il tag del marchio, nella stessa casella usata per inserire tag degli utenti. A quel punto, il contenuto permetterà, quando visualizzato dagli altri, di cliccare sulla menzione e dirigersi direttamente sulla pagina di acquisto, gestita dal brand scelto. La portavoce di Meta, Anne Yeh, ha dichiarato a The Verge che gli influencer non riceveranno ac alcuna percentuale da eventuali acquisti effettuati tramite i tag dei prodotti nei loro post, ma la piattaforma sta testando un programma di affiliazione con creatori selezionati che consente loro di guadagnare una commissione tramite le menzioni. Instagram, negli Usa, conta 1,6 milioni di persone che taggano almeno un prodotto a settimana nei contenuti. Stando agli esperti, l'espansione della funzionalità all'intera base di iscritti, che secondo le ultime stime è di 2 miliardi, aiuterà a dare ulteriore visibilità ai brand, tramite post non sponsorizzati, di fatto per i marchi, gratuiti.