Dyson V15 Detect, l'aspirapolvere che rileva la polvere con un laser

Tecnologia

Il nuovo elettrodomestico ha una potenza di aspirazione di 240 Air Watt, pesa 3 chili e costa 699 euro. Ha un'autonomia massima di 60 minuti e un tempo di ricarica di quattro ore e mezza

Un laser, integrato nella spazzola Fluffy, per rilevare le particelle di polvere invisibili all’occhio nudo. È questa la principale caratteristica del V15 Detect, il nuovo aspirapolvere senza filo Dyson sviluppato da un team di 370 ingegneri a livello globale, da oggi disponibile anche in Italia.

Le caratteristiche

Il laser, posizionato a 7,3 millimetri da terra a un angolo di 1,5 gradi, è affiancato da un rilevamento acustico della polvere, che viene misurata attraverso un sensore piezoelettrico. La polvere entra nel Dyson V15 Detect e colpisce il sensore piezolettrico all'ingresso del contenitore: le lievi vibrazioni vengono convertite in segnali elettrici. Lo schermo LCD integrato mostra le dimensioni e il numero delle particelle. Dyson V15 Detect ha una potenza di aspirazione di 240 Air Watt, pesa 3 chilogrammi e costa 699 euro. Ha un'autonomia massima di 60 minuti e un tempo di ricarica di quattro ore e mezza.

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La spazzola anti-groviglio

Gli ingegneri Dyson hanno lavorato anche per risolvere il problema della rimozione dei capelli dalla spazzola dell’aspirapolvere, riprogettando la mini turbo spazzola e la spazzola high torque. La prima è dotata di un nuovo rullo conico anti-groviglio che tramite un movimento a spirale raccoglie i capelli dentro al contenitore, per prevenire l’aggrovigliamento degli stessi intorno al rullo. La seconda ora dispone di 56 dentini in policarbonato e ha le sembianze di un pettine. Questi dentini impediscono ai capelli di aggrovigliarsi intorno alle setole durante la pulizia e li rimuovono automaticamente dal rullo.

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Le parole di James Dyson

“Come ingegneri abbiamo il compito di risolvere i problemi quotidiani e gli ultimi 12 mesi hanno creato un sacco di nuovi problemi, perché passiamo più tempo in spazi chiusi” ha spiegato James Dyson, Chief Engineer e Founder. “Pensiamo che il solo rilevamento della polvere non sia abbastanza, quindi rimuoviamo, misuriamo e classifichiamo meticolosamente le particelle 15.000 volte al secondo tramite un sensore piezoelettrico che converte le vibrazioni in segnali elettrici, mostrando con precisione sul display LCD, posizionato nella parte posteriore dell’aspirapolvere, le dimensioni e il numero di particelle aspirate”.

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