Usa, il Dipartimento di Giustizia lancia un’azione antitrust contro Google

Tecnologia

L’azienda di Mountain View è stata accusata di abuso di posizione dominante. Questa mossa rappresenta il più grande procedimento giudiziario intentato dall’amministrazione Usa nei confronti di un colosso tecnologico negli ultimi decenni

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha lanciato un’azione antitrust contro Google, accusata di abuso di posizione dominante. Questa mossa rappresenta il più grande procedimento giudiziario intentato dall’amministrazione Usa nei confronti di un colosso tecnologico negli ultimi decenni e segna il probabile inizio di una lunga “battaglia” legale tra Washington e la Silicon Valley. Dai documenti depositati emerge che 11 Stati americani hanno aderito all’azione contro il monopolio dell’azienda di Mountain View. L’azione delle autorità statunitensi segue il rapporto del Congresso che ha accusato le big della Silicon Valley di monopolio e ha indicato la necessità di apportare modifiche, incluso un loro possibile spezzatino.

<<enter caption here>> on September 2, 2015 in Mountain View, California.
486234020

Le accuse del Dipartimento di Giustizia degli Usa

Secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, Google avrebbe sfruttato la sua posizione dominante nelle ricerche online per danneggiare concorrenti e consumatori. In particolare, l’azienda avrebbe usato miliardi di dollari guadagnati tramite le pubblicità sulla propria piattaforma per spingere i produttori di smartphone e browser come Safari a privilegiare Google come motore di ricerca predefinito. Ciò avrebbe portato Google a ottenere una posizione dominante nella ricerca su centinaia di milioni di dispositivi Usa. 

 

La posizione dominante di Google

I funzionari del Dipartimento di Giustizia sottolineano che Google possiede o controlla i canali di distribuzione della ricerca che rappresentano circa l’80% delle query negli Stati Uniti. Ne consegue che una competizione diretta col colosso di Mountain View è quasi impossibile. Per i consumatori significa una miglior possibilità di scelta e per gli azionisti prezzi meno competitivi. Per ora Google si è limitata a dichiarare che il suo vantaggio competitivo è solo una conseguenza dell’offerta di un prodotto che miliardi di persone scelgono di usare ogni giorno. L’azione Antitrust nei confronti dell’azienda di Mountain View rappresenta il più grande procedimento giudiziario contro un big della tecnologia dalla causa contro Microsoft, risalente a più di 20 anni fa. Anche in questo caso l’obiettivo è proteggere la concorrenza da un monopolio.

Facade with sign and logo at regional headquarters of computing company Microsoft in the Silicon Valley, Mountain View, California, May 3, 2019. (Photo by Smith Collection/Gado/Getty Images)

approfondimento

Giganti del web, Mediobanca: 46 miliardi di tasse non pagate

Tecnologia: I più letti