Big G ha deciso di ricordare quest’oggi, 5 ottobre, questa importante iniziativa, che ha come obiettivo fondamentale quello di “suscitare riflessioni sul ruolo dei professionisti della formazione” e che, per il 2020, vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà che gli insegnanti di tutto il mondo hanno dovuto affrontare, lavorando in piena pandemia da coronavirus
Oggi, 5 ottobre 2020, è la Giornata mondiale degli insegnanti, istituita 26 anni fa, nel 1994, per ricordare il documento legato alla sottoscrizione delle “Raccomandazioni dell’Unesco sullo status di insegnante”, definita dall’agenzia la principale base di riferimento per i diritti e le responsabilità dei docenti su scala mondiale. L’obiettivo di questa celebrazione, spiega proprio l’Unesco, è quello di “suscitare riflessioni sul ruolo dei professionisti della formazione, sulle sfide che affrontano quotidianamente, sulle difficili condizioni di lavoro a cui sono spesso sottoposti”. Per questo motivo Google ha deciso di celebrare la Giornata con un doodle dedicato.
Il doodle di Google
Negli elementi, tutti molto colorati, del doodle odierno, Big G ha deciso di inserire gli elementi tipici dell’insegnante: dal righello al libro di testo, dalla matita alla tavolozza dei colori, fino ad arrivare ad uno strumento oggi indispensabile, come il computer. L’Unesco, tra l’altro, nello spiegare i risvolti legati a questa iniziativa, scrive che con l'adozione di questa Giornata si vuole celebrare l’impegno degli insegnanti, “fondamentale per fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva e opportunità di apprendimento per tutti, con l'obiettivo di incrementare il livello di alfabetizzazione globale e ridurre l'abbandono scolastico precoce, contribuendo a migliorare la vita delle persone e a raggiungere lo sviluppo sostenibile”.
Il tema dell’edizione 2020
In occasione della Giornata mondiale degli insegnanti, in numerosi Paesi nel mondo sono in programma numerose iniziative, per il 2020 rigorosamente online, per ricordare l’importanza del ruolo degli insegnanti, il loro lavoro quotidiano e gli sforzi che si stanno compiendo per migliorare la loro condizione. In particolare, il tema della Giornata mondiale degli insegnanti del 2020 si intitola “Insegnanti: gestire una crisi e immaginare un altro futuro”, con un riferimento evidente alle difficoltà che gli insegnanti di tutto il mondo hanno dovuto affrontare, lavorando in piena pandemia da coronavirus. “Ogni anno, la Giornata mondiale degli insegnanti ricorda il ruolo fondamentale che gli insegnanti svolgono nel raggiungere un'istruzione inclusiva e di qualità per tutti”, si legge in un documento dell’Unesco. “La Giornata mondiale degli insegnanti di quest'anno ha un significato ancora maggiore alla luce delle sfide che gli insegnanti hanno dovuto affrontare durante la crisi di Covid-19. Come ha dimostrato la pandemia, gli insegnanti hanno dato un contributo cruciale per garantire la continuità dell'apprendimento e sostenere la salute mentale e il benessere dei loro studenti”, dicono gli esperti.
I numeri della scuola durante la pandemia
“A causa del Covid-19, quasi 1,6 miliardi di studenti, oltre il 90% della popolazione mondiale di studenti iscritti, sono stati colpiti dalla chiusura delle scuole. La crisi ha colpito anche oltre 63 milioni di insegnanti, ha evidenziato debolezze persistenti in molti sistemi educativi e ha esacerbato le disuguaglianze, con conseguenze devastanti per i più emarginati. In questa crisi, gli insegnanti hanno mostrato, come hanno fatto tante volte, grande innovazione nel garantire che nessuno studente venga lasciato indietro”, spiega ancora l’Unesco.