Con l'equinozio d'autunno, l'emisfero boreale saluta la stagione estiva per abbracciare quella autunnale. Da Big G ecco il doodle che ricorda questo passaggio, da noi previsto per le 15:31 di oggi, 22 settembre
L’emisfero boreale saluta l’estate: alle 15:31, ora legale estiva come conferma l’Uai (Unione Astrofili Italiana) di oggi, 22 settembre 2020, arriva ufficialmente la stagione autunnale. Il momento di passaggio sarà certificato dall’equinozio d’autunno, termine che deriva dal latino "aequa-nox", letteralmente "notte uguale". Nel giorno che segna il passaggio dall'estate all'autunno, infatti, le ore di luce e quelle di buio, a livello teorico, dovrebbero essere equivalenti. Ciò accade poiché il Sole si trova allo zenit dell'equatore, ovvero i raggi solari sono perpendicolari all'asse terrestre. La lunghezza del giorno, però, dipende anche dalla distanza dall'equatore ed è il motivo per il quale le ore di luce non sono uguali su tutto il pianeta. A celebrare questa giornata, come spesso accade, Google ha deciso di proporre un curioso doodle. Una mongolfiera contraddistinta dai colori tipici dell’autunno che, sospinta dal vento e con le foglie che si alzano nell'aria, trasporta uno scoiattolo.
Come è nato il doodle
Si tratta di uno degli oltre 4.000 doodle che Big G ha realizzato a partire dal 1998, quando i fondatori di Google Larry e Sergey “giocherellavano con il logo aziendale per comunicare la loro partecipazione al festival Burning Man nel deserto del Nevada”. L’idea di stilizzare il logo stava nascendo, quasi per caso. Dietro alla seconda "o" della parola "Google" era stata collocata la figura di un omino non comune, praticamente stilizzato, “una sorta di messaggio comico per segnalare agli utenti di Google che i fondatori erano fuori ufficio", scrive Google. Era nato il primo doodle della storia, abbastanza semplice, ma base fondante per un’idea che ha dato il via all'abitudine di decorare il logo aziendale per celebrare eventi significativi. Nella ricostruzione della storia del doodle, Google spiega che nel 2000, Larry e Sergey chiesero all'attuale webmaster Dennis Hwang, che a quei tempi era solo uno stagista, di creare un doodle per commemorare il giorno della presa della Bastiglia. Il risultato sorprende tutti e piace, tanto che Hwang viene nominato "chief doodler" di Google e i doodle diventano una presenza sempre più costante sulla home page di Google. “All'inizio i doodle celebravano le festività familiari più diffuse, oggi rappresentano una vasta gamma di eventi e anniversari”, spiega Big G. E con il passare del tempo, la richiesta di doodle negli Usa e a livello internazionale è cresciuta. “Oggi la creazione dei doodle è compito di un team di illustratori di talento (che chiamiamo doodler) e ingegneri. Per loro, la creazione dei doodle è diventata un lavoro di squadra mirato a ravvivare la home page di Google e a far sorridere gli utenti di Google in tutto il mondo”, spiegano gli esperti.
Il doodle dell’emisfero australe
Il fenomeno astronomico dell’equinozio avviene solo due volte l'anno: a settembre, appunto, e a marzo. Per l'emisfero boreale le due date segnano rispettivamente l'inizio dell'autunno e quello della primavera. Viceversa, per quello australe, l'equinozio di settembre coincide con l'inizio della primavera e quello di marzo, con l'autunno. Proprio alla stagione dell’emisfero australe, Google dedica parallelamente un altro doodle, dai colori decisamente meno autunnali di quelli viola e marroni del doodle legato all’emisfero boreale. Al centro sempre una mongolfiera, sullo sfondo un cielo azzurro e, come animale protagonista, questa volta, un coniglio bianco.