Mentre il governo degli Usa valuta l’eventuale ban dell’app cinese, Facebook si appresta a lanciare la nuova funzione del social dedicato alle foto negli Stati Uniti
Instagram ha confermato che la funzione Reels, pensata come un’alternativa a TikTok, è in dirittura d’arrivo, almeno negli Stati Uniti. Come riporta il sito TechCrunch, un portavoce dell’azienda ha dichiarato che la feature farà il suo debutto sul social all’inizio di agosto, a poche settimane di distanza dal lancio in India (dove TikTok è stata bannata). Gli utenti potranno usare Reels per creare dei brevi video musicali, dalla durata massima di 15 secondi. Secondo NBC News, nelle prossime settimane la funzione, attualmente in fase di test anche in Brasile, Francia e Germania, verrà resa disponibile in oltre 50 Paesi.
Le caratteristiche di Reels
“Siamo emozionati all’idea di portare Reels in altri Paesi, inclusi gli Stati Uniti, a partire dall’inizio di agosto”, ha dichiarato un portavoce di Facebook. “Nei Paesi in cui la funzione è in fase di test gli utenti hanno già iniziato a dare sfogo alla loro creatività e sappiamo che anche i creator attivi nel resto nel mondo non vedono l’ora di mettersi all’opera”, ha aggiunto. Reels offre agli utenti delle funzioni del tutto simili a quelle presenti su TikTok. È possibile, per esempio, impostare un countdown o modificare la velocità del video. Le principali differenze risiederebbero nell’interfaccia.
Il possibile ban di TikTok negli Stati Uniti
Se il governo degli Stati Uniti deciderà effettivamente di mettere al bando TikTok, Reels potrebbe facilmente prendere il suo posto come app di riferimento per tutti gli appassionati dei video musicali di breve durata. In generale, le difficoltà del social media di ByteDance, potrebbero spianare la strada all’alternativa creata da Facebook in vari Paesi. Per esempio, in India, dove la funzione è già disponibile, TikTok è stata bannata assieme ad altre 58 app cinesi. Oltre a Instagram, anche Snapchat e YouTube stanno testando delle feature in grado di offrire agli utenti un’esperienza simile a quella presente su TikTok e potrebbero approfittare dell’eventuale ban per lanciarle sul mercato in tempi brevi.