Da WhatsApp a Zoom Cloud Meeting, la rete offre un’ampia gamma di soluzioni per effettuare conference call o per tenersi in contatto con amici e famigliari che non vivono sotto lo stesso tetto. Ecco le piattaforme più indicate in base alle proprie esigenze
Per rispettare le misure restrittive entrate in vigore per cercare di arginare la diffusione del coronavirus Sars-CoV-2 (LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA), che hanno introdotto delle severe limitazioni agli spostamenti in tutta Italia, in questi giorni la popolazione della Penisola deve trascorrere molto tempo all’interno delle mura domestiche. Per tenersi in contatto con parenti e amici che non vivono sotto lo stesso tetto, oltre alle chat di messaggistica e ai social network, molti italiani, anche i meno tecnologici, in questi giorni si stanno affidando alle videochiamate, in grado di annullare le distanze e di connettere contemporaneamente un largo numero di utenti. Ma quali sono le migliori applicazioni per videochiamare?
La rete offre un grande numero di soluzioni per ogni esigenza, ma per vivere al meglio il momento della videochiamata è fondamentale saper scegliere la piattaforma più adatta alla tipologia di conversazione che si intende avere.
Se, per esempio, si vuole videochiamare un proprio famigliare direttamente dallo smartphone, una delle app più indicate è WhatsApp, che consente di interagire simultaneamente con massimo tre contatti. Per le videochiamate più numerose con parenti e amici, un’ottima soluzione è Skype, un’applicazione molto popolare in grado di connettere contemporaneamente fino a 50 utenti.
Messenger o Instagram, inoltre, sono due piattaforme indicate per videochiamare gli amici, potendo sfruttare divertenti filtri e personalizzazioni.
Per chi utilizza le videochiamate per lavoro, invece, una piattaforma molto gettonata è Zoom Cloud Meeting (COME FUNZIONA), utile per facilitare il coordinamento tra colleghi o per organizzare lezioni scolastiche da remoto.
Le migliori app per le videochiamate informali
WhatsApp, come accennato precedentemente, supporta videochiamate con massimo 4 partecipanti ed è particolarmente indicata per gli utenti che desiderano tenersi in contatto con amici e famigliari direttamente tramite lo smartphone. È sconsigliata per chi deve videochiamare per lavoro, che, invece, può affidarsi a Skype, fruibile sia su smartphone, che tablet o pc. Quest’ultima app offre una serie di funzioni utili per le piccole aziende che hanno deciso di affidarsi allo smart working per non interrompere la propria attività, quali la possibilità di condividere file, inviare messaggi vocali o registrare le conversazioni, per poi condividerle con i colleghi assenti.
Le piattaforme consigliate per le videochiamate di gruppo
Una delle piattaforme più gettonate per effettuare videochiamate di gruppo, utile anche per realizzare incontri di lavoro o lezioni scolastiche da remoto, è Zoom Cloud Meetings, conosciuta anche solo come Zoom, fruibile sia come app su dispositivi mobili sia su desktop. La piattaforma prevede diverse versioni che vanno dalla Zoom Basic, l’unica del tutto gratuita, ad altre a pagamento. La versione base offre la possibilità di creare videoconferenze della durata massima di 40 minuti con fino a 100 partecipanti. Il piano Zoom Pro, disponibile al costo di 13,99 euro al mese, offre un gigabyte di spazio per le registrazioni in cloud delle videoconferenze e videochiamate senza limiti di tempo. Le versioni Business e Enterprise, invece, attivabili entrambe al costo di 18,99 euro al mese, consentono di far partecipare alla videoconferenza rispettivamente fino a 300 e 500 persone.
Un’altra ottima alternativa per effettuare videochiamate di gruppo è Hangouts di Google, anch’essa fruibile sia su dispositivi mobile che da computer. Questa piattaforma si appoggia sul servizio di posta elettronica gmail, ma ha un limite non trascurabile: non supporta videochiamate con più di 10 partecipanti.