Al momento utilizzabile solo negli Stati Uniti e in Canada, permette di comunicare in tempo reale con i conducenti per segnalare situazioni spiacevoli come una frenata troppo brusca o la poca attenzione alla strada
Uber ha deciso di introdurre, al momento solo negli Stati Uniti e in Canada, una nuova funzionalità all’interno della propria app per consentire ai passeggeri di segnalare determinati casi o situazioni che li hanno resi insicuri durante un viaggio. Comunicando direttamente con i conducenti in tempo reale. A dirlo è “The Verge”, che sottolinea come tra gli esempi contemplati da Uber possono essere inclusi una frenata brusca, commenti inappropriati da parte del guidatore o un conducente che non presta particolare attenzione alla strada.
Viaggi sempre più sicuri
Uber, spiega sempre “The Verge”, ha già introdotto nel 2018, all’interno della propria app, un pulsante che consente agli utenti di contattare le forze di polizia in caso di emergenza. Ma ovviamente, non tutte le situazioni di possibile disagio richiedono l’intervento delle forze dell’ordine. Ora, con questo aggiornamento, i passeggeri possono segnalare comportamenti inappropriati durante un viaggio e possono farlo subito, anziché aspettare la fine del percorso. "Il nostro obiettivo è incoraggiare un maggior numero di segnalazioni che contribuiranno a rendere i viaggi più sicuri per tutti", ha affermato Uber. La speranza, però è che questa nuova funzionalità non venga mal utilizzata dai passeggeri per segnalare ai conducenti situazioni insignificanti, come non guidare abbastanza velocemente o non riuscire a comportarsi in un modo che il passeggero si aspetta. Anche perché gli utenti hanno già molta influenza sui conducenti attraverso il sistema di valutazione: può succedere, ad esempio, che i driver vengono disabilitatati dal servizio se i giudizi degli utenti scendono al di sotto di un certo livello.
La prenotazione via sms in fase di test
Sempre nell’ottica di aggiornarsi, poi, Uber ha deciso recentemente di testare un numero gratuito per quelle persone che non hanno uno smartphone e vogliono prenotare il servizio con una semplice telefonata o un sms, quindi senza servirsi dell’applicazione. Il test è partito in Arizona e potrebbe estendersi, in caso di risposte positive da parte degli utenti, nel resto degli Stati Uniti. "Il servizio è stato progettato pensando ai più anziani, anche se la nostra speranza è che chiunque preferisca all'app la comunicazione tradizionale, ne possa trarre beneficio", ha spiegato la società.