Fitbit abilita il tracking dell’ossigeno nel sangue prima di Apple

Tecnologia
Immagine di archivio (Getty Images)

A sorpresa, la società acquisita da Google ha abilitato il monitoraggio dell’ossigeno nel sangue su alcuni modelli di smartwatch e fitness tracker: il parametro è utile per scovare problemi cardiaci oppure asma e apnee notturne 

Grazie a un update in fase di rilascio Fitbit sta portando su alcuni dei suoi smartwatch e fitness tracker il rilevamento dei livelli di ossigeno nel sangue sfruttando un apposito sensore rimasto però inutilizzato fino ad ora. La novità è stata notata da alcuni utenti che su Reddit hanno segnalato come l’app di Fitbit abbia iniziato automaticamente a mostrare il parametro “Variazioni dell’ossigeno stimate”, o Sp02, nella sezione dedicata al sonno. Con questa nuova funzione l’azienda, da poco acquisita da Google per 2,1 miliardi di dollari, batte sul tempo Apple Watch, visto che da tempo è emerso come anche gli smartwatch di Cupertino siano in grado di effettuare il tracking dell’ossigeno nel sangue, che tuttavia non è mai stato abilitato.

Fitbit, arriva il tracking dell’ossigeno: ecco su quali modelli

Fitbit ha sorpreso tutti rilasciando il rilevamento dell’ossigeno nel sangue, una funzione attesa da tempo su Apple Watch. Improvvisamente, senza alcun annuncio da parte della società, i possessori di dei modelli di smartwatch Fitbit Iconic e Versa, e del fitness tracker Fitbit Charge 3, hanno visto comparire il parametro relativo alle variazioni dei livelli di ossigeno durante il giorno, monitorabili attraverso un grafico. La novità si trova nella sezione dedicata al sonno: infatti, i dati relativi al Sp02 aiutano a tenere sotto controllo o scovare problemi come l’asma, l’apnea notturna e patologie cardiache. La nuova funzione viene inoltre accompagnata da una breve descrizione nella quale Fitbit spiega che “la saturazione dell’ossigeno nel sangue è soggetta a normali fluttuazioni, ma grandi variazioni possono essere associate a problemi respiratori. Le variazioni di ossigeno stimate rispecchiano i cambiamenti nella tua saturazione dell’ossigeno nel sangue".

Anche Apple Watch è brevettato per monitorare l’ossigeno

A rendere possibile nei device di Fitbit il tracking dei livelli di ossigeno nel sangue è una combinazione di sensori a luce rossa e infrarossa posizionati sul retro del dispositivo. Si tratta tuttavia, come segnala il nome della stessa funzione, di una stima, probabilmente non paragonabile ai valori ottenuti con esami più specifici. In ogni caso, la novità rappresenta una gradita aggiunta per tutti i possessori degli smartwatch e fitness tracker Fitbit coinvolti. Resta ora da vedere quando Apple deciderà di rispondere introducendo il monitoraggio del Sp02 anche su Apple Watch, visto che la tecnica era già stata brevettata in passato.

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