JBL ha inventato le cuffie a energia solare: batteria “virtualmente illimitata"

Tecnologia
Le nuove cuffie di JBL

L’azienda statunitense ha messo in vendita il device sulla piattaforma di crowdfunding IndieGoGo: grazie al materiale Powerfoyle, le cuffie si ricaricano sia con luce del Sole che con quella di ambienti chiusi 

Per risolvere il problema della batteria scarica mentre si ascolta la musica JBL si è inventata delle nuove cuffie a energia solare, che possono essere preordinate sulla piattaforma di crowdfunding IndieGoGo al prezzo di 99 dollari. Per toccare con mano il dispositivo e testarne le capacità bisognerebbe aspettare la consegna a ottobre 2020, ma nel frattempo JBL anticipa che le cuffie a energia solare potranno garantire un tempo di riproduzione “virtualmente illimitato”, poiché legato semplicemente all’esposizione del device alla luce, peraltro non soltanto quella che si riceve all’aperto.

Cuffie a energia solare JBL: quanta autonomia hanno

Si chiamano JBL Reflect Eternal le nuove cuffie della società statunitense che sfruttano l’innovativo materiale Powerfoyle, prodotto dall’azienda svedese Exeger, per convertire la luce in energia necessaria ad alimentare il dispositivo. Le cuffie a energia solare rappresentano un’invenzione amica dell’ambiente e allo stesso tempo capace di scacciare l’ansia della batteria, un fattore estremamente importante per chi ha acquistato uno dei tanti auricolari wireless lanciati negli ultimi anni e deve fare i conti con un tempo di utilizzo limitato. JBL parla di una batteria potenzialmente inesauribile per il proprio device, dato che stando ai dati diffusi dall’azienda 2 ore di esposizione alla luce basterebbero a garantire ben 168 ore di riproduzione. L’autonomia diverrebbe poi “virtualmente illimitata” con 2 ore e mezza trascorse all’aperto.

JBL, le nuove cuffie si ricaricano anche al chiuso

Tuttavia, uno degli aspetti più interessanti delle cuffie JBL Reflect Eternal a energia solare sarebbe la capacità di trasformare in energia anche la luce proveniente da ambienti chiusi. In questo caso la ricarica avverrebbe ovviamente più lentamente, ma sarebbe comunque sufficiente a garantire sempre una certa autonomia al dispositivo. Non manca inoltre un piano di riserva in casi di emergenza, visto che 15 minuti di ricarica tramite USB restituirebbero alle cuffie due ore di riproduzione. Le funzionalità, per il resto, ricalcano quelle di altre cuffie tradizionali, incluso il supporto agli assistenti vocali Alexa e Google Assistant. Come riportato da Engadget, JBL ha già raggiunto gli obiettivi prefissati con il crowdfunding, quindi sarà sufficiente pagare i 99 dollari richiesti entro il 14 gennaio, giorno di scadenza della campagna, per avere il proprio paio di cuffie a energia solare entro ottobre 2020, anche se il feedback ricevuto potrebbe portare JBL e Exeger a ritoccare alcuni aspetti. 

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